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Vanessa Perica Orchestra: Love is a Temporary Madness

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Vanessa Perica Orchestra: Love is a Temporary Madness
Da Melbourne ci giunge quest'impressionante debutto orchestrale di Vanessa Perica, bandleader e compositrice che guida una formazione con i migliori jazzmen australiani di nuova generazione.

Anche se geograficamente distante dal nostro emisfero, il jazz prodotto in Australia e Nuova Zelanda ha sempre mantenuto connessioni con le tendenze e le espressioni nate negli Stati Uniti, esprimendo notevoli musicisti come i pianisti Mike Nock e Chris Abrahams, i batteristi Tony Buck e Ben VanderWal , il chitarrista Tony Barnard, il sassofonista Dale Barlow e la vocalist Kate Ceberano. L'artista oggi più nota e giustamente celebrata (di genitori cinesi ma educata in Australia) è Linda May Han Oh ma non dimentichiamo Troy Roberts e Mat Jodrell, a lungo attivi a New York.

Vanessa s'è laureata in composizione e arrangiamento jazz alla West Australian Academy of Performing Arts, ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti e la sua composizione "Dance of the Zinfandels," presente in quest'album, è risultata finalista in un concorso internazionale diretto da Guillermo Klein.

La fantasiosa ricchezza della sua scrittura orchestrale è evidente in queste sette composizioni di media lunghezza, caratterizzate da arrangiamenti dai tempi generalmente serrati e dinamiche in costante sviluppo. L'estetica di riferimento è l'incisivo modern mainstream di Thad Jones e Mel Lewis, coniugato con le atmosfere timbricamente sontuose di Maria Schneider. Partiture per niente semplici, che esaltano la compattezza e lo spessore tecnico dell'organico.

Il citato "Dance of the Zinfandels" è forse il brano più esplosivo del disco e si snoda con palpabile tensione ritmica in deflagranti scontri tra sezioni orchestrali (quasi un omaggio a Don Ellis) e un incisivo assolo di sax tenore. All'opposto si colloca l'intimo e nostalgico "Love Is a Temporary Madness" caratterizzato da un'orchestrazione ariosa, con abbandoni cameristici di pianoforte (la sensibile Andrea Keller) e il cantabile assolo di Carl Mackey al sax soprano.

Altri momenti rappresentativi sono il radioso "Saint Lazare" e "Spaccanapoli." Il primo si snoda in un seducente caleidoscopio di timbri: dopo un inizio caratterizzato dalla luminosa tromba di Mat Jodrell il brano acquisisce tensione nella parte centrale per distendersi nuovamente con l'assolo di trombone e il lirico ritorno della tromba. Nel secondo, ispirato dal luna di miele trascorsa a Napoli, spiccano la dinamiche continuamente cangianti e gli efficaci interventi i solisti: la pregnante chitarra rock di Theo Carbo e la tumultuosa interazione fra il trombettista Mat Jodrell e il batterista Ben VanderWal .

Album della settimana.

Track Listing

Spaccanapoli; Dance of the Zinfandels; Woody's Lament; Saint Lazare; Love Is a Temporary Madness; Scar for Charlie; Rebrahmanization.

Personnel

Vanessa Perica
composer / conductor
Carl Mackey
saxophone, alto
Bernard Alexander
saxophone, alto
Jamie Oehlers
saxophone, tenor
Julien Wilson
saxophone, tenor
Phil Noy
saxophone, alto
Mat Jodrell
trumpet
Daniel Beasy
trumpet
Ross Irwin
trumpet
Jordan Murray
trombone
Nick Mulder
trombone
Will Pethick
trombone
Joe O'Callaghan
trombone, bass
Theo Carbo
guitar
Additional Instrumentation

Carl Mackey: soprano saxophone on "Love is a Temporary Madness."

Album information

Title: Love is a Temporary Madness | Year Released: 2020 | Record Label: Self Produced


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