Home » Articoli » Album Review » Spirale: Live Inside

Spirale: Live Inside

By

View read count
Spirale: Live Inside
Pochi se li ricorderanno gli Spirale, gruppo romano di jazz rock che negli Settanta, precisamente nel 1974, firmò un album omonimo con una bella copertina optical che oggi è diventato un vinile ricercatissimo dai collezionisti. Facevano parte di quel movimento di musicisti e band che volevano fertilizzare l'idioma jazz con nuove musiche. Una missione condivisa non solo da nomi abbastanza conosciuti al grande pubblico come Perigeo, Napoli Centrale o Arti&Mestieri, ma anche da un esercito di cosiddetti gruppi "minori," questi sì compresi da pochi, come Agorà, Esagono, Baricentro, Dedalus e, appunto, i nostri Spirale.

Oggi, dopo quasi quarant'anni dall'esordio discografico, la band torna insieme con un album di brani originali scritti per l'occasione. In tutto sei composizioni: una firmata dal batterista Giampaolo Ascolese, musicista che ha collaborato con diversi grandi nomi del jazz nostrano, tre create dall'eclettico contrabbassista Peppe Caporello, e le restanti due a cura di Michele Ascolese, chitarrista amante della musica brasiliana e professionista molto noto anche nell'ambito della musica pop e d'autore.

Il mood e la cifra stilistica di Live Inside ricalcano il sound delle origini: un ecumenico etno-jazz, tecnicamente inappuntabile, che pesca soprattutto tra folk mediterraneo, ritmiche africane e "arie" latinoamericane. Una direzione musicale ben rappresentata dalla mediorientale "La via del caffè," con un Michele Ascolese particolarmente ispirato al bouzouki, o dalla più prevedibile e caraibica "Calypsando".

Meglio, però, quando il quintetto riesce a prendere le distanze dai clichè della world music per avventurarsi su strade nuove. Succede, ad esempio, in "Rising,"' il brano più convincente dell'album, che sprigiona i profumi di un groove progressivo marcato da un bell'impasto dei fiati e da un avvolgente giro di basso che rimandano, musicalmente parlando, ai migliori anni Settanta.

Track Listing

1. African Prelude - 5:13 (G. Ascolese); 2. Rising - 5:31 (Caporello); 3. Calypsando - 3:19 (M. Ascolese); 4. La via del caffè - 5:20 (M. Ascolese); 5. Dafirstfly Boogie - 4:02 (Caporello); 6. Cabral Anno I - 5:54 (Caporello).

Personnel

Giancarlo Maurino (sax soprano, sax tenore); Gaetano Delfini (tromba); Michele Ascolese (chitarre, bouzouki); Peppe Caporello (contrabbasso); Giampaolo Ascolese (batteria, percussioni).

Album information

Title: Live Inside | Year Released: 2011 | Record Label: Lake Records

Tags

Comments

About Spirale

Articles | Concerts | Albums | Photos | Similar

PREVIOUS / NEXT




Support All About Jazz

Get the Jazz Near You newsletter All About Jazz has been a pillar of jazz since 1995, championing it as an art form and, more importantly, supporting the musicians who make it. Our enduring commitment has made "AAJ" one of the most culturally important websites of its kind, read by hundreds of thousands of fans, musicians and industry figures every month.

Go Ad Free!

To maintain our platform while developing new means to foster jazz discovery and connectivity, we need your help. You can become a sustaining member for as little as $20 and in return, we'll immediately hide those pesky ads plus provide access to future articles for a full year. This winning combination vastly improves your AAJ experience and allow us to vigorously build on the pioneering work we first started in 1995. So enjoy an ad-free AAJ experience and help us remain a positive beacon for jazz by making a donation today.

More

La Tregua
Duo Reflections
Martha's Dance
Rolf Thofte
It's On!
Nigel Price
Motions
Louis Jones III

Popular

Get more of a good thing!

Our weekly newsletter highlights our top stories, our special offers, and upcoming jazz events near you.