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Ettore Fioravanti: Le vie del pane e del fuoco

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Ettore Fioravanti: Le vie del pane e del fuoco
Decolla lentamente questo lavoro del nuovo quartetto di Ettore Fioravanti, che include due giovani leve della scuola romana accanto a un navigato musicista come Marcello Allulli. Le prime due tracce, infatti, suonano un po' troppo rilassate, poco inventive e alla fin fine un po' già sentite, sul solco di quel jazz melodico del quale lo stesso Fioravanti ci ha offerto in passato alcune pagine magistrali, ad esempio una decina d'anni orsono con il suo Belcanto, ma che qui appare opacizzato.

Però con la radicalmente rivista versione di "Brava," di Bruno Canfora e portata al successo negli anni Sessanta da Mina, le cose cominciano a cambiare: chitarra e batteria suonano ritmicamente assieme, si aprono spazi per il tenore di Allulli, le atmosfere acquistano originalità. La quota si alza ancora in "Walk on the Wild Side" di Lou Reed, dove Benini apre in country friselliano, quasi parodiando il brano originale, fino a offrire uno spazio di intensità dinamica a Fioravanti ed Allulli, che si producono in un lacerante free che conserva memoria del tema. Il ritorno alle origini, con il delicato "Scrigno" di Fioravanti (in realtà brano già noto come "Girotondo" fin da Ricercar Scintille, del 1997), assume così tutt'altro peso e conferisce ben altro equilibrio al complesso del disco. Che trova poi una sua sintesi nel successivo "Mantra," di Allulli, ove tensione dinamica, espressività e lirismo si fondono pienamente.

In tal modo, la cifra del quartetto e del disco assume una sua autonoma originalità. Resta tuttavia la sensazione che si potesse fare di più, volando in quota più a lungo. Per farlo, sarebbe stato forse necessario che Benini fosse più ardito e si liberasse più spesso da alcuni cliché che attraversano le sue pur tecnicamente ineccepibili improvvisazioni e che Ponticelli avesse con continuità fatto sentire la presenza del suo contrabbasso come avviene nella conclusiva "Black Hair," non a caso di sua composizione. Ma si tratta appunto dei due membri più giovani del quartetto ed è quindi ragionevole che debbano ancora mettere a punto qualcosa. Li aspettiamo alle prossime prove di questo interessante gruppo. Così come l'ospite, il pianista Enrico Zanisi, presente gradito in tre delle nove tracce.

Personnel

Album information

Title: Le Vie Del Pane E Del Fuoco | Year Released: 2011 | Record Label: MM Records


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