Troja: Island Sceneries

Trio moderno in equilibrio tra lirismo e percussività, Troja si avvale delle ottime composizioni di Zihlmann, caratterizzate da dinamismo (“Nessie”, “Abmarsch”) e bei temi (“Hymn”, “Nachtwach”). Il trio poggia la sua identità sulla sinergia tra il leader e il batterista Tobias Friedli, pronto a sovrapporsi al pianoforte leader nelle situazioni musicali più intense e ad accompagnarlo con decisione in quelle dinamiche. In tal modo Zihlmann è libero di spaziare sulla tastiera e inventare, svolgendo di fatto un ruolo di non solitario protagonista. Ottimo anche il ruolo del contrabbassista Patrick Sommer, molto efficace in gruppo e un po’ più defilato nei soli (ma si ascolti il suo ottimo breve passaggio in “Nachwacht”).

Pur nell’omogeneità della proposta, il lavoro spazia su territori variegati, unendo alla cifra tipicamente europea e prossima a certe produzioni della ECM o della ACT, anche momenti più neoclassici come “Celtic Shoreline” (Zihlmann ha studiato anche con il nostro Pieranunzi) o più bluesy come la conclusiva “Home”.

Ne scaturisce un buon lavoro, al di sopra della media delle produzioni di analoghe formazioni. Certo non un capolavoro, ma neppure privo di interesse e sicuramente godibile. Da ascoltare con attenzione.

Visita il sito di Peter Zihlmann: www.peterzihlmann.ch

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