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Barbara Sukowa and the X - Patsys: Devouring Time
ByMa è un rock defilato, pieno di mille deviazioni e contaminazioni. In questo viaggio molto rockettaro e letterario, la Sukowa non si è fatta mancare proprio niente, scegliendo nomi di primo piano nel campo dei turnisti di lusso.
Il tastieriesta Anthony Coleman è stato a fianco di John Zorn, Marc Ribot, Elliott Sharp e Dave Douglas, tra gli altri. Il chitarrista Knox Chandler ha prestato i suoi favori alla corte di Hal Willner e R.E.M.. Mentre il curriculum del bassista Sean Conly ha dalla sua Freddie Hubbard. Anton Fier, batterista, ha fondato e guidato il gruppo di culto Golden Palominos oltre ad aver lavorato con i Lounge Lizards, Zorn e Bill Laswell.
Il nome della band è mutuato dalla cantante country Patsy Cline, mentre la scaletta immaginata in questo CD, Devouring Time, è quanto meno fantasiosa e piena di colpi di scena.
Barbara Sukowa fedele al suo background sguazza tra la recitazione a tempo di riff brucianti e arrangiamenti ipnotici come base ai versi immortali scritti da William Shakespeare ("Juliet Monologue," "Sonnet 147/My Love Is As A Fever") a una "stralunata" e ululante versione di "Blue Moon".
Non contenta, sfida il repertorio di Tom Waits ("Black Wings"), quello di Kurt Weill ("Lost in the Stars"), di Willie Nelson ("Crazy"), di Blind Gary Davis ("Death Don't Have No Mercy").
Di qua e di là spuntano anche poemi recitati in tedesco ("Menschlieches Elende," "An Die Sterner"): l'attrice sembra incarnare lo spirito sciamanico di Patti Smith misto al carisma teutonico di Marlene Dietrich.
Il risultato è anche piacevole in questi 70 minuti e passa. Anche se troppa è la carne a cuocere e la teatralità è fin troppo insistita.
Track Listing
01. Mitternacht (Andreas Gryphius); 02. Death Don’t Have No Mercy (Gary Rev Davis); 03. Schnitterlied (Trad., Arr: R. Longo/A. Coleman); 04. Juliet Monologue (William Shakespeare); 05. Blue Moon (Richard Rodgers, Lorenz Hart); 06. Gentle Moon (Viktor Longo); 07. Sonnet 43 / When Most I Wink (William Shakespeare); 08. I Had a Dream Last Night (Arr: A. Coleman/B. Sukowa after Ich Hab’ Im Traum Geweinet by Schumann/Heine); 09. Gloomy Sunday (Szomoru Vasarnap) (Rezsoe Seress, Lazslo Javor); 10. Menschliches Elende (Andreas Gryphius); 11. Ich Grolle Nicht (Arr: B. Sukowa/R. Longo/J. Kessler after Schumann/Heine); 12. Apple Without a Core (Trad., Arr: A. Coleman/B. Sukowa/R. Longo/J. Kessler); 13. An Die Sternen (Andreas Gryphius); 14. Lost in the Stars (Kurt Weill, Maxwell Anderson); 15. Black Wings (Tom Waits, Kathleen Brennan); 16. Sonnet 147 / My Love Is as a Fever (William Shakespeare); 17. Burning Love (Arr: B. Sukowa/R. Longo/J. Kessler after the German folksong Kein Feuer, Keine Kohle); 18. Sonnet 90 / Then Hate Me When Thou Wilt (William Shakespeare); 19. Strange (Fred B. Burch, Mel Tillis); 20. She’s Got You (Hank Cochran); 21. Walking After Midnight (Alan Block, Don Hecht); 22. Crazy [Willie Nelson]; 23. I Fall to Pieces (Hank Cochran, Harlan Howard); 24. When I Am Laid in Earth (H. Purcell/N. Tate, Arr: A. Coleman); 25. Schnitterlied (Reprise) (Trad., Arr: R. Longo/A. Coleman); 26. Sonnet 19 / Devouring Time (William Shakespeare).
Personnel
Barbara Sukowa (voce); Robert Longo (chitarra elettrica e acustica); Jon Kessler (chitarra elettrica; armonica); Knox Chandler (chitarra elettrica); Antony Coleman (tastier); Sean Conly (basso acustico e elettrico); Anton Fier (batteria).
Album information
Title: Devouring Time | Year Released: 2010 | Record Label: Winter & Winter
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