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Dave Douglas: Dark Territory
ByÈ un inizio serrato nelle ritmiche e spezzettato nei fraseggi della tromba quello che il gruppo di musicisti riserva in "Celine," la cui atmosfera torbida cede il passo ben presto a una "All the Pretty Horsepower" che inizia con loop presi in prestito dal Bristol Sound, gioca a frullare suoni di strumenti indistinti, e instilla una tensione capace di attraversare oltre sette minuti di lunghe note dalla tromba di Douglas e stiratissime ombre elettroniche proiettate sullo sfondo da Shigeto coi bassi di Jonathan Maron.
Nel territorio oscuro al quale si fa riferimento nel titolo non filtra luce, e infatti anche "Let's Get One Thing Straight" non si discosta dalle cupe ed errabonde composizioni della prima metà dell'album. Qui affiora una batteria che sfiora il breakbeat, mentre i fiati annegano in un mare di bit e fruscii di fondo. "Mission Acropolis" si spinge anche più in là, lungo la via di un felice minimalismo in cui tutto pare far da impalcatura alle goffe movenze della tromba.
Chiude Dark Territory un trittico melmoso composto da "Ridge Hill" (bagliori di drum'n'bass e lontane scale arabeggianti), "Neural" (desertico e ubriachissimo divertissement fatto di riverberi e visioni in lontananza) e "Loom Large," unico brano in cui qualche colore filtra per squarciare il velo oscuro di Douglas e dei suoi. Ma è solo luce bianca, un taglio di luna che può tagliare.
Dark Territory è una delle migliori allucinazioni notturne di quest'anno.
Track Listing
Celine; All The Pretty Horsepower; Let's Get One Thing Straight; Mission Acropolis; Ridge Hill; Neural; Loom Large.
Personnel
Dave Douglas
trumpetDave Douglas: trumpet; Shigeto: electronics; Jonathan Maron: bass; Mark Guiliana: drums.
Album information
Title: Dark Territory | Year Released: 2016 | Record Label: Greenleaf Music
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