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Pierluigi Balducci: Blue from Heaven
ByBalducci è in effetti compositore molto educato, tornito, che ama il bel suono, una cantabilità esplicita ma mai sbracata, a volte più solare (qui, per esempio, in "The Light of Seville" e "Fin de siècle"), altrove più rattenuta, quasi ritrosa. Ciò non significa che nei suoi album si respiri un'aria barocca, di maniera, perché la musica da lui generata in sintonia con i compagni di viaggio con cui decide di volta in volta di dividere il cammino determina spesso e volentieri scoccare della fatidica scintilla, con la forma e il buon gusto di base "emancipati" dall'exploit del singolo, peraltro mai prevaricante sul disegno complessivo.
In questo Blue from Heaven ciò accade in particolare, al di là del trittico d'avvio, nitidissimo biglietto da visita di un album che poi tende a riconfermarsi lungo quelle coordinate, in "Life in Three Sketches," aperto dai soli oboe e piano e poi in decisa espansione quartettistica (sempre magistrale Rabbia, con quel suo drumming obliquo ed elegantissimo), e nella seconda versione di "The Light of Seville," che chiude il lavoro nel segno della sostanza. Senza mai strafare, ovviamente.za mai strafare, ovviamente.
Track Listing
01. Introduction; 02. The Light of Seville; 03. Fin de siècle; 04. Unrequited; 05. Life in Three Sketches; 06. Blue from Heaven; 07. The Sky Over Skye; 08. L'equilibrista (to Ernst Reijseger); 09. Our Spanish Love Song; 10. The Light of Seville (alt. take).
Personnel
Paul McCandless
woodwindsPaul McCandless (sax soprano, oboe); John Taylor (pianoforte); Pierluigi Balducci (basso elettrico); Michele Rabbia (batteria, percussioni).
Album information
Title: Blue from Heaven | Year Released: 2013
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Fours
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About Paul McCandless
Instrument: Woodwinds
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