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Adam Benjamin: Alphabets & Consequences
ByCon gli standard interpretati si stabilisce così un rapporto profondo ma dissacrante, volto ad eludere e depistare. È una logica decostruttiva che rischia apparentemente di annullare il senso del materiale originario, ma che finisce con il rafforzarne l'impatto ed il peso. È una pratica esaltante, poiché non fondata sulla mera rielaborazione jazzistica. Si tratta semmai di una profonda revisione che approda ad un ammaliante processo di ristrutturazione armonica, compiuto da un particolare angolo di visuale - il punto di vista di un artista enciclopedico, che reiventa jazz, folk, Ives e musica colta contemporanea. All'altezza dell'impegno corrisponde la qualità del risultato artistico, che si compone di formidabili architetture "postmoderniste" nel segno del continuo mutamento.
Ne vien fuori un personale polittico, illuminato da una intelligenza creativa non comune.
Track Listing
1. Practice Makes Perfect; 02. Old Joe Clark; 03. All the Things You Are; 04. Meaningless; 05. Monk's Dream; 06. Adam Benjamin; 07. Insensatez; 08. Cdg (lax); 09. Chick Corea; 10. Fall; 11. It's Me, O Lord; 12. Ben Wendel; 13. Contrarian; 14. Mercy, Mercy, Mercy; 15. Don't Get Around Much Anymore; 16. Karlheinz Und Paul; 17. Shane Endsley; 18. Idealist; 19. You Grew Up; 20. The Star-spangled Banner.
Personnel
Adam Benjamin
keyboardsAdam Benjamin (pianoforte).
Album information
Title: Alphabets & Consequences | Year Released: 2010
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