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Alberto Dipace Eyes And Madness: A Dreamy Journey

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Alberto Dipace Eyes And Madness: A Dreamy Journey
Dopo il bell'album d'esordio nel 2018, Eyes And Madness, dedicato a Essbjörn Svensson, e l'eccellente Collera City, nel 2020, ospite il chitarrista Andrea Massaria, torna il trio del pianista Alberto Dipace, con Danilo Gallo al contrabbasso e Ferdinando Farao alla batteria. La cifra è la medesima—libertà improvvisativa e pariteticità d'azione, senza perdere di vista il piano narrativo e perfino una certa liricità—declinata all'interno dell'ispirazione extramusicale del viaggio.

La prima traccia del disco e tappa iniziale di The Dreamy Journey, "A Gently Flowing River," si avvia con un solitario omaggio a Paul Bley, nel corso del quale il piano di Dipace gioca con pause e risonanze; l'ingresso dei due compagni sviluppa l'idea iniziale in molteplici direzioni, sempre in un clima sospeso e meditativo, fino a culminare nell'interazione con i suoni di un flauto. Inizia più dinamicamente la successiva "The Growing Child," sospinta dalla possente pulsione del contrabbasso e dalle molteplici figurazioni della batteria, ma poi muta scenari a più riprese, rarefacendosi e poi riaccelerando—un tratto caratteristico dell'intero lavoro, che infatti viene sviluppato anche in altri brani, come i due successivi.

"The Colour Ballad" è una narrazione delicata, giocata sul dialogo tra piano e contrabbasso, mentre "Echoes" è un rimbalzare di contrasti sonori, sospesi e prodotti in modi informali. In "Meeting Chaos" il dialogo, singolarissimo, è tra la batteria e il contrabbasso, che creano una fitta trama su cui si libra il pianoforte, impennandosi poi in un crescendo di ostinati; "Dripping Leaves" è aperto da uno strepitoso assolo di contrabbasso dal gusto blues, prosegue con lo scintillare delle note alte del piano, per poi svilupparsi in una lunga, cangiante narrazione; "Running Ahead" è un capolavoro di Faraò, protagonista con un arrembante mutar di ritmi sui quali Dipace si arrampica con molteplici ostinati. L'ultimo brano è un sospeso incrociarsi di suoni tra pause e risonanze, che evoca un "andar oltre" il viaggio appena terminato, e conclude suggestivamente il disco.

Lavoro splendido, mai prevedibile nei suoi sviluppi, sempre godibilissimo, con tre musicisti che danno il meglio di loro stessi: inventivo, sensibilissimo sui tasti, estremamente ricco nella scelta di stilemi il leader, uno dei nostri pianisti oggi più interessanti; multiforme e sempre estremamente presente, con la sua sontuosa cavata, Danilo Gallo; di sorprendente varietà e capace ora di condurre i brani, ora di "scomparire" Ferdinando Faraò. Tra le cose migliori ascoltate nel 2022.

Personnel

Album information

Title: A Dreamy Journey | Year Released: 2022 | Record Label: Amp Music & Records


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