Home » Articoli » Album Review » Nicola Dal Bo: Trio.Org
Nicola Dal Bo: Trio.Org
Questo perché i motivi di esistenza di quest'album ruotano intorno alla tastiera manovrata da Nicola Dal Bo (modello A-100 per la precisione), il quale sviluppa spesso melodie sornione, come nel caso di "G-Spot Blues," dove fa bella figura il timbro caldo del chitarrista Michele Manzo. Da non dimenticare gli andamenti più frizzanti di brani come "Organology" e quelli più languidi e sognati del classico "Io che amo solo te" di Sergio Endrigo, in un lavoro che presenta passaggi godibili, come "When Lights Are Low," percorsi sconnessi ("Jimmy's Idea") e un'ansa di piano solo, la conclusiva "Suspect," che non guasta.
Le idee e il flusso sonoro avanzano in maniera univoca, c'è un buon intreccio di suoni, in particolar modo tra organo e chitarra, la tensione melodica rimane viva e in evidenza per l'intera tracklist, per un album onesto, dove non si rintraccio né momenti di assoluta originalità né evidenti cadute di stile.
Track Listing
1. .Org; 2. G-Spot Blues; 3. Organology; 4. Io che amo solo te; 5. When Lights are Low; 6. Organismo Swing; 7. Suspect; 8. Flowers for a Lady; 9. Jimmy’s Idea; 10. Suspect (piano solo).
Personnel
Nicola Dal Bo: organo Hammond, pianoforte (#10); Michele Manzo: chitarra; Massimo Chiarella: batteria.
Album information
Title: Trio.Org | Year Released: 2012 | Record Label: Caligola Records
Tags
PREVIOUS / NEXT
Support All About Jazz
All About Jazz has been a pillar of jazz since 1995, championing it as an art form and, more importantly, supporting the musicians who make it. Our enduring commitment has made "AAJ" one of the most culturally important websites of its kind, read by hundreds of thousands of fans, musicians and industry figures every month.






