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Arlo Bigazzi: Tribæ Soundtrack

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Arlo Bigazzi: Tribæ Soundtrack
Ha una particolarità questo album del bassista e compositore Arlo Bigazzi: la prima delle sue quattro tracce—che peraltro ispira anche le rimanenti—nasce come "colonna sonora" di una graphic novel del disegnatore Luca Brandi, Tribæ -The Cascade, un albo in bianco e nero, senza alcun testo ma dalla grafica ricercatissima, che narra una storia tra il fantascientifico e il metafisico ispirandosi anche alle preistoriche statuette raffiguranti la madre primordiale.

Il progetto musicale messo in piedi da Bigazzi prevedeva la sonorizzazione passo passo dell'albo (venduto separatamente dal disco), per un tempo di lettura stimato in ventidue minuti e mezzo; una sonorizzazione basata su parti scritte, o comunque predeterminate, ma che permettessero a ciascuno degli artisti coinvolti—oltre Bigazzi, il tastierista Pier Luigi Andreoni, il trombettista e maestro dell'improvvisazione Mirio Cosottini e il cantante e chitarrista dei Tuxedomoon Blaine Reininger—di esprimere la loro reazione alla visione della graphic novel. Un processo complesso e raffinato, che ha prodotto una musica non facilmente classificabile, tra ambient, progressive, elettronica, improvvisazione e jazz.

Non ci occuperemo qui né della graphic novel -dal tratto e dalla sceneggiatura senza dubbio suggestivi, ma per la quale non abbiamo competenza -né della sua relazione con la musica, limitandoci solo a quest'ultima. La quale funziona benissimo anche da sola: sempre apertissima e in continuo mutamento, è ricca di momenti di forte pathos e grande coinvolgimento. Di base è costituita da un intreccio di suoni elettrici, in parte campionati, che tuttavia non mostrano mai fissità o ridondanze, neppure quando si sviluppano in ostinati o in loop; su di esso svetta Cosottini, che alterna tromba e flicorno, ora lirico, ora più libero nell'interagire con gli altri suoni, comunque sempre espressivamente lancinante. Breve ma rilevante l'intervento vocale di Reininger, ad aumentare la tensione di un affresco musicale che—come del resto la graphic novel—allude costantemente a forme di trascendenza.

Le altre tre tracce, più brevi (si aggirano tutte sui cinque minuti), si discostano un po' dal soundtrack, pur mantenendone in parte l'approccio stilistico. "The Cascade" è forse la più vicina, tra l'altro conservando anche nel titolo il legame con la graphic novel: analogo l'intreccio dei suoni elettrici, così come il lavoro dei fiati; diverso il ritmo, un po' più sostenuto, e anche lo sviluppo delle linee melodiche, meno astratte e trascendenti. In "Tink" a mutare sono le pulsazioni del basso, più corpose, mentre si riduce lo spazio per la tromba, così da creare un clima da primo jazz elettrico. Decisamente più rock progressive, infine, l'ultimo brano, "Licking The Twilight," dominato da Reininger alla voce e alle chitarre. Per i gusti di un appassionato di jazz e improvvisazione siamo andati un po' lontani, ma la coerenza con il resto rimane, grazie al colore complessivo dei suoni.

Lavoro interessante, vuoi per il progetto generale—l'idea di una graphic novel come riferimento della musica potrebbe essere interessante anche quale "partitura grafica" per coordinare improvvisazioni radicali—sia per per la commistione di generi e musicisti diversi. Giusto a ricordare che le proposte originali e di ricerca fioriscono anche laddove neppure l'appassionato spesso si cura di cercarle.

Track Listing

Tribæ Soundtrack; The Cascade; Tink; Licking The Twilight.

Personnel

Arlo Bigazzi: programming, sampler, synth, fender precision bass, e-bow; Pier Luigi Andreoni: synth, tastiere, sampler; Mirio Cosottini: tromba, flicorno, chitarra (in “Tink”); Blaine L. Reininger: voce, chitarra (in “Licking The Twilight”); Lorenzo Moka Tommasini: synth bass (in “The Cascade”), synth e Fender Rhodes (in “Licking The Twilight”); Lorenzo Boscucci: drums programming (in “Licking The Twilight”).

Album information

Title: Tribæ Soundtrack | Year Released: 2019 | Record Label: Materiali Sonori


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