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Fabian Almazan: This Land Abounds With Life
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Nel quarto disco da leader, il pianista cubano torna al trio del suo debutto, lo stesso con cui aveva inciso otto anni fa Personalities. Da allora la sua statura di strumentista/compositore è cresciuta e il suo valore ampiamente apprezzato dalla critica internazionale, che l'ha votato miglior pianista emergente nel Down Beat Critics Poll del 2014.
Quest'album nasce dopo la visita di Almazan a Cuba del 2016, primo ritorno nell'isola dopo la fuga con la famiglia negli Stati Uniti 23 anni prima. Da quello che si ascolta in questo disco la permanenza è stata fruttuosa. Fabian Almazan conferma i caratteri centrali della sua estetica (un appassionante connubio di virtuosismi strumentali, ritmi concitati, episodi cameristici e dolci melodie latine) in dodici brani di alto spessore, in cui rivivono la rigorosa impronta classica vigente nei conservatori cubani e l'universo della musiche folkloriche e popolari.
Ora i due aspetti sono intrecciati nel suo pianismo, in un ricco connubio con la componente jazzistica, maturata negli Stati Uniti con Kenny Barron, Jason Moran e nei gruppi di Terence Blanchard e Mark Guiliana
La prima cosa che attrae nel lungo percorso (85 minuti di musica) è la cameristica dolcezza delle melodie che può presentarsi come nudo omaggio a temi tradizionali ("Music on My Mind," "Bola De Nieve"), associarsi a concitati quadri ritmici ("The Everglades") o al dialogo improvvisato tra il pianoforte e l'autorevole contrabbasso di Linda May Han Oh ("Uncle Tio"). Ci sono poi brani tumultuosi come "Benjamin," che esaltano la tecnica concertistica di Fabian, altri rigorosamente cameristici ("Jaula") e momenti dalla chiara tensione jazzistica ("The Nomads").
In questo disco Almazan conferma sia la statura pianistica che quella compositiva. Lo sviluppo dinamico dei brani è curato meticolosamente con una scrittura ariosa e avvincente, che lascia ampie possibilità ai solisti e all'interplay. Un equilibrio che trova piena espressione in "Folklorism," uno dei brani più riusciti dell'album.
Album della settimana.
Quest'album nasce dopo la visita di Almazan a Cuba del 2016, primo ritorno nell'isola dopo la fuga con la famiglia negli Stati Uniti 23 anni prima. Da quello che si ascolta in questo disco la permanenza è stata fruttuosa. Fabian Almazan conferma i caratteri centrali della sua estetica (un appassionante connubio di virtuosismi strumentali, ritmi concitati, episodi cameristici e dolci melodie latine) in dodici brani di alto spessore, in cui rivivono la rigorosa impronta classica vigente nei conservatori cubani e l'universo della musiche folkloriche e popolari.
Ora i due aspetti sono intrecciati nel suo pianismo, in un ricco connubio con la componente jazzistica, maturata negli Stati Uniti con Kenny Barron, Jason Moran e nei gruppi di Terence Blanchard e Mark Guiliana
La prima cosa che attrae nel lungo percorso (85 minuti di musica) è la cameristica dolcezza delle melodie che può presentarsi come nudo omaggio a temi tradizionali ("Music on My Mind," "Bola De Nieve"), associarsi a concitati quadri ritmici ("The Everglades") o al dialogo improvvisato tra il pianoforte e l'autorevole contrabbasso di Linda May Han Oh ("Uncle Tio"). Ci sono poi brani tumultuosi come "Benjamin," che esaltano la tecnica concertistica di Fabian, altri rigorosamente cameristici ("Jaula") e momenti dalla chiara tensione jazzistica ("The Nomads").
In questo disco Almazan conferma sia la statura pianistica che quella compositiva. Lo sviluppo dinamico dei brani è curato meticolosamente con una scrittura ariosa e avvincente, che lascia ampie possibilità ai solisti e all'interplay. Un equilibrio che trova piena espressione in "Folklorism," uno dei brani più riusciti dell'album.
Album della settimana.
Track Listing
Benjamin; The Everglades; The Poets; Ella; Songs of the Forgotten; The Nomads; Jaula; Bola De Nieve; Folklorism; Uncle Tío; Pet Steps Sitters Theme Song; Music on My Mind.
Personnel
Fabian Almazan
pianoFabian Almazan: piano; Linda May Han Oh: bass; Henry Cole: drums; String Quartet (8).
Album information
Title: This Land Abounds With Life | Year Released: 2019 | Record Label: Biophilia
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