Federico Marchesano: The Inner Bass

Secondo disco dell'etichetta Solitunes, dedicata a dischi in solo, questo The Inner Bass vede di scena Federico Marchesano, contrabbassista eclettico dalla formazione classica, dalla frequentazione del metal e del cantautorato, dalla solida pratica del jazz più libero e creativo.

Le dodici tracce mostrano questa versatilità, passando da atmosfere pienamente acustiche -"Afrobass" e "Mincanto," esplicite fin dal titolo -ad altre dove vari effetti, in primo luogo il pedale, producono situazioni più complesse, a cavallo tra la sperimentazione e il rock -in particolare le quattro improvvisazioni "siciliane" che concludono il lavoro.

Né mancano contesti intermedi, nei quali si aggiungono sovraincisioni e percussioni con effetti comunque lirici, e momenti di particolare suggestione, come "Canto della terra," due minuti e mezzo di "semplice" canto del contrabbasso, registrato però con il rumore della pioggia che batte insistente sul tetto della stanza.

Opera realmente molto "intima," come da titolo, The Inner Bass è un eccellente lavoro che si fa ascoltare con grande piacere ma che, allo stesso tempo, mette in mostra diverse soluzioni espressive particolari e interessanti.

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