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Sonic Calligraphy: The Flow of Things
ByNe vien fuori una proposta prevedibilmente calata nell'humus tipico del folklore asiatico: di specifica tradizione cinese sono l'iniziale "The Orchid" (in cui peraltro si avvertono da subito quelle "infiltrazioni" jazzistiche che ritroviamo poi nell'intero lavoro, specie sul piano ritmico, senza disdegnare il canto scat, e più ancora il recitativo) e "Embroidered Purse," mentre il resto abbina pagine originali - tutte di Frey, solo o in coabitazione con i partner (tutt'insieme in "Heaven," il solo Zhao in "Song of Travel") o con elementi esterni al gruppo - a un'icona del jazz quale "Summertime".
Fra i tratti più squisitamente jazzistici, che vanno a precisarsi man mano che si procede con l'ascolto, c'è senza dubbio anche il pianismo di Frey, mentre la punta più prossima alla "contemporaneità" tout court (nonché uno degli indiscutibili vertici del disco) va colta nel già citato "Heaven," su testo di Langston Hughes. Il tutto lungo tracciati molto curati, sempre gradevoli, anche se qua e là forse un tantino epidermici, di superficie, al di là dell'innegabile, permanente, suggestione timbrico-climatica.
Track Listing
01. The Orchid; 02. Autumn Reflection; 03. The Flow Of Things; 04. Song of Travel; 05. Summertime; 06. Do It; 07. Embroidered Purse; 08. Heaven; 09. ABC.
Personnel
Peggy Chew, Coco Zhao (voce); Adrian Frey (piano); Willy Kotoun (percussioni); Wu Na (gu qin).
Album information
Title: The Flow of Things | Year Released: 2011
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