Il cornista newyorkese Justin Mullens è qui alla guida di un ottetto che non fa mistero di riferirsi a certi esperimenti anni Cinquanta, che nel frattempo tanto esperimenti non sono più. Ciò non toglie che il CD in oggetto possieda svariati elementi di appeal per il potenziale ascoltatore. Anzitutto per la bellezza degli insiemi, quattro fiati più quattro strumenti ritmico-armonici, col corno che, come ben sappiamo, genera una tessitura timbrica assolutamente caratteristica e riconoscibile in qualunque ensemble lo si inserisca (a maggior ragione quando a imbracciarlo è il leader del gruppo).
Gli interventi solistici non sono da meno, generalmente ben piantati nel tessuto complessivo voluto da Mullens, in un'economia corale che finisce inevitabilmente (e felicemente, diremmo) per prevalere. Brani quali "Amalthea," ben articolato e miscelato, "You Stepped Out of a Dream," lineare quanto solido, "Sylvia D.," quello in cui la scrittura appare più incisiva, e "Naima," per motivi intrinseci ma anche per il felice sviluppo post-tematico, con al centro il sax alto di Chris Cheek, appaiono in tal senso i più riusciti.
Track Listing
Hub-Tones; Mr. Squeaks; Amalthea; Mr. Greengrove; You Stepped Out of a
Dream; The Goatfish; Sylvia D.; Naima; Dr. Blu; The River Horn; Santo Nero.
All About Jazz has been a pillar of jazz since 1995, championing it as an art form and, more importantly, supporting the musicians who create it. Our enduring commitment has made "AAJ" one of the most culturally important websites of its kind, read by hundreds of thousands of fans, musicians and industry figures every month.
You Can Help
To expand our coverage even further and develop new means to foster jazz discovery and connectivity we need your help. You can become a sustaining member for a modest $20 and in return, we'll immediately hide those pesky ads plus provide access to future articles for a full year. This winning combination will vastly improve your AAJ experience and allow us to vigorously build on the pioneering work we first started in 1995. So enjoy an ad-free AAJ experience and help us remain a positive beacon for jazz by making a donation today.
Ecumenico ma (abbastanza) esclusivo, non sopporta la musica – e l’arte in generale – di routine, rassicurante e dozzinale, preferendo, se proprio deve, il brutto all’inutile. Un ideale spaccato dei suoi amori musicali (che non si limitano al jazz; e più o