Home » Search Center » Results: Giuseppe Segala
Results for "Giuseppe Segala"
Chad Taylor Trio: The Daily Biological
by Giuseppe Segala
Chad Taylor è conosciuto in particolare per essere cofondatore, insieme a Rob Mazurek, del Chicago Underground Duo, con le sue varianti nei diversi ampliamenti degli organici. La sua attività si è dipanata ad ampio raggio negli ultimi trent'anni, facendo fulcro sulla scena di Chicago prima, e di New York poi, collaborando tra l'altro con protagonisti storici, ...
Dave Douglas: Dizzy Atmosphere: Dizzy Gillespie At Zero Gravity
by Giuseppe Segala
Chi si aspetta da questo disco un omaggio fedele all'approccio umoristico e pirotecnico di Dizzy Gillespie, non conosce Dave Douglas. Il trombettista, che ha compiuto lo scorso marzo cinquantasette anni, ha mostrato nelle frequenti dediche ai protagonisti della storia del jazz la propria propensione del tutto personale a tale pratica: lo ha fatto tra l'altro con ...
From Wolves to Whales: Strandwal
by Giuseppe Segala
Il quartetto From Wolves to Whales, nome azzeccato per un significativo incontro di quattro personalità al vertice del jazz e dell'improvvisazione contemporanea, si era già proposto nel 2015 con il CD omonimo, dopo il rodaggio di tre concerti a Manhattan e a Brooklyn nel febbraio del 2014. Il sodalizio, imperniato sulla lunga frequentazione di Nate Wooley ...
Franco D'Andrea: New Things
by Giuseppe Segala
Ogni nuovo lavoro di Franco D'Andrea è una tessera aggiunta con coerenza al vasto mosaico che ha disegnato la sua vicenda artistica, nel corso di una carriera che ormai vede la soglia dei sessant'anni. Coniugare il massimo della libertà dentro una cornice di progetto, dialogo e condivisione: questo uno dei cardini su cui si articola il ...
Mario Pavone: Philosophy
by Giuseppe Segala
Ci sono musicisti che percorrono con discrezione il proprio itinerario artistico e, pur senza collocarsi nel novero dei protagonisti, si ritagliano un ruolo importante di connettori, di tenaci tessitori delle trame che rendono vitale e significativo un periodo artistico. Il contrabbassista Mario Pavone è senz'altro uno di questi. Un musicista prezioso, prodigo di iniziativa. Lo abbiamo ...
Taylor Ho Bynum 9-tette: The Ambiguity Manifesto
by Giuseppe Segala
All'interno della generazione di musicisti che si sono formati con Anthony Braxton negli anni Novanta, studiando presso di lui alla Wesleyan University e collaborando ai suoi lavori di quel periodo, Taylor Ho Bynum spicca insieme a Mary Halvorson per versatilità dinamica e dovizia progettuale. Bynum, nel periodo in cui ha diretto la Tri-Centric Foundation, dal 2010-2018, ...
Aruán Ortiz: Inside Rhythmic Falls
by Giuseppe Segala
Affacciata sul mare dei Caraibi, Santiago de Cuba fa sentinella alle province orientali dell'isola, di cui è capoluogo. Quell'area, appunto chiamata Oriente, che serba un profondo aroma di Africa e nel contempo è teatro del sincretismo culturale con gli altri continenti: la formidabile mescolanza di umori e colori, di ritmi e movenze che hanno reso unico ...
Whit Dickey: Tao Quartets: Peace Planet & Box of Light
by Giuseppe Segala
Possiamo dire che l'assioma secondo il quale tutti i jazzisti sono sottovalutati, non sia poi così paradossale. Parliamo naturalmente dei musicisti che mettono al primo posto del loro operato il fare artistico e non la realizzazione di un prodotto solo ben accetto sul mercato. Spesso ci troviamo di fronte a musicisti che subiscono tale disattenzione in ...
Michael Formanek Very Practical Trio: Even Better
by Giuseppe Segala
Trigonometria musicale? Triangolazioni sonore? Certamente, la formula del trio ha sempre riscosso un'attenzione speciale nel jazz, non solamente nella sua forma classica e costantemente esplorata, che affianca pianoforte, contrabbasso e batteria. In particolare Jimmy Giuffre, negli anni Cinquanta e Sessanta, ne ha esplorato con grande profondità e acume alcune possibili varianti, sondando dinamiche, centri di gravità ...
Tyshawn Sorey, Marilyn Crispell: The Adornment of Time
by Giuseppe Segala
Se si focalizza l'attenzione sui duetti di pianoforte e batteria, balza subito alla mente il titanico Historic Concerts, che vide protagonisti Cecil Taylor e Max Roach nel dicembre del 1979, ormai più di quarant'anni fa. L'accento della musica era centrato sulla comune natura percussiva dei due strumenti, pur con tutte le differenze organologiche e tutte le ...





