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Results for "Alberto Bazzurro"
Ben Goldberg: Orphic Machine

by Alberto Bazzurro
Un nonetto pieno zeppo di musicisti di prima grandezza si pone al servizio della musica di Ben Goldberg, nello specifico integrata dai testi di Allen Grossman cantati da Carla Kihlstedt. La componente corale, il disegno complessivo, appaiono da subito centrali nel lavoro, che si svolge di conseguenza attorno a parametri estetico-espressivi ben delineati, che si espandono ...
Phil Woods, Vic Juris: Songs One

by Alberto Bazzurro
Dodici più o meno celebrati standard, raccolti in un arco temporale di oltre trent'anni (ogni titolo reca accanto il suo bravo anno di nascita," che la nostra tracklist conserva) costituiscono il trampolino di lancio per questo nuovo album (incisione del dicembre 2014) dell'ottantatreenne sassofonista di Springfield. Gli è accanto il chitarrista Vic Juris, di cui abbiamo ...
Gebhard Ullmann Basement Research: Hat and Shoes

by Alberto Bazzurro
Una partenza decisamente lanciata, per poi ricondurre il tutto lungo binari concentrati e anche cerebrali più tipici di Ullmann (che del resto non disdegna impennate più vociferanti e corrugate, come qui accade per esempio in Don't Touch My Music"), dà la stura a questo nuovo album del polistrumentista tedesco, il cui livello riporta per l'ennesima volta ...
Baba Sissoko: Jazz (R)Evolution
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by Alberto Bazzurro
Frutto di un incontro barese del novembre 2014, questo album, pur ponendo gomito a gomito tre personalità assolutamente complementari e poeticamente compatibili, sembra pagare uno scotto non trascurabile al gap che a volte viene a generarsi tra fruizione dal vivo e resa discografica. I tracciati privilegiano ovviamente la componente etnica, africana ma non ...
Savina Yannatou, Primavera en Salonico: Songs of Thessaloniki

by Alberto Bazzurro
Cinquantasei anni, ateniese, Savina Yannatou è dall'inizio degli anni Ottanta una presenza di indiscusso spessore nell'universo vocale ellenico, ormai da un ventennio in stretto sodalizio con l'ensemble strumentale Primavera en Salonico, nel caso specifico di questo album un sestetto, con cui la cantante illustra e attraversa le varie radici ed entità etno-musicali di cui la città--appunto--di ...
Triologos: Tracce di canti – Traces of Chants

by Alberto Bazzurro
L'orma di un piede, di un passaggio, campeggia sulla copertina di questo che dovrebbe essere l'album d'esordio del trio nato nel 2008 appunto con l'intento di ricercare--citiamo testualmente--"una lingua comune [che parta] da un frammento melodico e dal suo respiro ritmico che ci suggerisce una direzione. Il senso del nostro dialogo sta proprio nella fragilità della ...
Tré: Edle Einfalt

by Alberto Bazzurro
Trio dalle geometrie inusuali ma non per questo inaudite (pensiamo solo a un ipotetico, assolutamente realistico, Giuffre/Brookmeyer/Manne, le cui temperature fanno del resto capolino in episodi quali Drachengedankenkampf," Ninna nanna," per certi versi anche Domino"), il tedesco Tré poggia le proprie fondamenta sulle larghe volute disegnate dal trombone di Thomas Lüthi, non fosse altro che per ...
For Free Hands: Kaleidoscope Freedom

by Alberto Bazzurro
Due bulgari, un tedesco e un greco compongono questo quartetto, che parla molto di lìbertà (nel suo nome, nel titolo stesso del disco) ma poi in realtà pratica un jazz alquanto prudente, aconflittuale, calato in una tradizione moderno-contemporanea largamente collaudata non esente da inflessioni country-rock. I temi sono tutti a firma del chitarrista ...
Filomena Campus, Giorgio Serci: Scaramouche

by Alberto Bazzurro
Filomena Campus, cantante sarda in bilico fra jazz ed eredità popolare, trasferitasi a Londra nel 2001 e collaboratrice fra gli altri di Evan Parker, Paolo Fresu e Antonello Salis, e il chitarrista Giorgio Serci, sardo a sua volta, firmano un album assai composito forte di nove pagine originali, tutte a firma di Cerci per la parte ...
Daniel Carter, Federico Ughi: Extra Room

by Alberto Bazzurro
Daniel Carter, settantenne polistrumentista originario della Pennsylvania, e Federico Ughi, quarantatreenne batterista romano, da quindici anni di stanza a New York, confezionano un doppio CD in due volumi separati raccogliendovi un totale di diciannove brani liberamente improvvisati nel corso di un'unica seduta d'incisione alla fine del 2012. La sovrabbondanza del materiale avrebbe forse ...