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Results for "AAJ Italy Staff"
Gabriel Vicéns: Point in Time
by AAJ Italy Staff
Point In Time, il disco d'esordio di Gabriel Vicéns, ci permette di conoscere un chitarrista preparato e dalla pronunciata cifra espressiva. Quello del portoricano è un timbro caldo e avvolgente, che si rifà ai capiscuola dello strumento, anche se nella dozzina di tracce proposte in scaletta ad emergere è una personalità forte e delineata. In scaletta ...
Trish Clowes: And in the Night-Time She Is There
by AAJ Italy Staff
Dopo l'interessante debutto di Tangent la giovane sassofonista londinese Trish Clowes fa un ulteriore balzo in avanti verso i territori di confine tra il jazz e la musica classica contemporanea. Così in And in the Night-Times She Is There - titolo tratto da The Sphinx," poesia di Oscar Wilde qui in un'interessante versione vocale di Kathleen ...
Pommelhorse: Pommelhorse
by AAJ Italy Staff
Pommelhorse è il nome che questo quintetto svizzero ha deciso di darsi, forse in ricordo degli esercizi di ginnastica al cavallo con maniglie che evidentemente faticavano a digerire a scuola. Il suono è austero ma non troppo scuro, anche grazie al piano elettrico di Olivier Zurkirchen, sempre pronto a tessere le trame sulle quali i clarinetti ...
Dave Douglas Quintet with special guest Aoife O'Donovan: Be Still
by AAJ Italy Staff
Nuovo disco e nuova formazione per Dave Douglas, che riunisce in Be Still un manipolo di ex emergenti ormai sbocciati e con importanti carriere soliste in divenire (Jon Irabagon al sax, Matt Mitchell al piano, Linda Oh al contrabbasso e Rudy Royston alla batteria). Nuovo gruppo quindi e nuova svolta musicale per il trombettista di Montclair ...
10 CD nel CD- Player di... Bruno Heinen
by AAJ Italy Staff
01. Bill Evans Trio - The Very Last Performance (Domino Records - 1980). Bill Evans è sempre stato la mia principale influenza oltre che la chiave per entrare nel mondo del jazz, data la mia provenienza dagli studi accademici. A mio parere i suoi trii migliori sono il primo e l'ultimo. In questo si può percepire ...
Meeting Sounds Quartet: Steam!
by AAJ Italy Staff
Ripropone una formula strumentale canonica (jazzisticamente parlando) questo giovane quartetto nato nel 2009 da un progetto del pianista Simone Graziano e del sassofonista Claudio Giovagnoli. Pur basandosi su modelli espressivi consolidati (il primo nome da citare è Shorter) la loro musica non è affatto scontata, evidenziando fantasia nell'articolazione delle composizioni, coerenza estetica e una visione d'insieme ...
Guralumi: Fluturim Si Zogu
by AAJ Italy Staff
La miscela stilistica messa insieme da Gjon Guralumi, e dal suo ensemble, prevede l'innesto su ritmiche dal sapore jazzy di profumi balcanici, musica tradizionale dell'est Europa, folk in senso lato. Al centro dei significati emozionali espressi nel suo Fluturim Si Zogu c'è la voce della cantante svizzera Morgane Gallay. Il suo è un timbro caldo, sognante ...
Guillaume de Chassy: Silences
by AAJ Italy Staff
Il pianista Guillaume de Chassy dichiara di ispirarsi ai trii di Jiimmy Giuffre degli anni cinquanta e certamente molti sono i punti di contatto, a cominciare dalla strumentazione che esclude la batteria. L'approccio in questo caso è decisamente più classicheggiante e lo spirito del blues che innervava i dischi di Giuffre è meno presente. Il clima ...
Carla Marciano Quartet: Stream of Consciousness
by AAJ Italy Staff
Si avverte l'influenza di John Coltrane in Stream of Consciousness, l'album firmato dal quartetto capitanato da Carla Marciano. Un'idea non solo musicale, ma di approccio, di spiritualità e modo di plasmare la materia sonora. La leader, che si destreggia sia al sax alto che al sopranino, spiega nelle note di copertina il carattere dell'intera registrazione: un ...
Copernicus Live in Prague
by AAJ Italy Staff
Copernicus Live in Prague Copernicus Nevermore Inc.(distr. Moonjune Records) Valutazione: 3,5 stelle Era l'estate dell'anno di grazia 1989, il muro di Berlino sarebbe crollato a novembre e incredibilmente, già dalla primavera, dai paesi vicini all'Unione Sovietica, cominciarono ad arrivare richieste di performance di musicisti occidentali. Perfino di artisti occidentali indisciplianti come Copernicus, un visionario cantautore americano ...


