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Francesco D'Auria, Michel Godard, Tino Tracanna: Spiritus Spiritus
ByLa scrittura è in gran parte farina del sacco di D'Auria, autore di quattro brani e di un quinto in condivisione con Tracanna, che ne firma un altro, mentre Godard è titolare di quello conclusivo. Un po' tutte le composizioni si muovono sui tempi della danza, in parte grazie al fatto che a fornirne il background sono le percussioni, che le conferiscono un forte stigma ritmico. Ma il modo in cui i tre danno vita alla musica testimonia tangibilmente una cotitolarità che va oltre la scrittura: D'Auria sostiene i brani con le percussioni in modo molto personale, talvolta svolgendo la funzione del contrabbasso, talaltra portando avanti la narrazione in assolo (lo fa, per esempio, nel lungo brano iniziale, "Monetina," di cui è autore), e li caratterizza mutando di volta in volta strumento particolarmente affascinanti quelli in cui usa l'hang, percussione accordata molto suggestiva, ma raramente usata in modo così appropriato ; Tracanna, che usa soprattutto il soprano, sviluppa il discorso tematico attraverso improvvisazioni espressive, reiterazioni dei ritmi fortemente caratterizzate timbricamente, ariose aperture melodiche; Godard mette a frutto il forte contrasto timbrico dei suoi strumenti con quelli di Tracanna, ora aprendo a sua volta spazi melodici, più posati ed enigmatici di quelli del compagno (li si ascoltino in "Il cielo," dove il contrasto è forte anche con Tracanna al tenore), ora drammatizzando con strappi, scoppi e altri virtuosismi sui suoi suggestivi strumenti (come avviene, per esempio, in "Pow How," brano del sassofonista).
Il tutto si sviluppa, inoltre, in un'atmosfera che, nonostante la forte ritmicità e il fascino delle melodie, è intima e meditativa, originalissima nei suoni, cullante l'ascoltatore senza mai essere però né scontata, né ripetitiva. Difficile scegliere i migliori tra i brani, tutti molto riusciti: certo il già citato "Monetina" colpisce, non foss'altro che per la varietà degli scenari, ma anche "Sogni di Pietro" unisce una semplice e bella melodia a singolari interventi dei tre protagonisti, cosa che il successivo "Kalim-bone" fa su un materiale invece sostanzialmente ritmico.
Disco godibilissimo, originale ed eseguito in modo magistrale.
Album della settimana.
Track Listing
Monetina; Il cielo; Pow How; Meeting’s Dance; Sogni di Pietro; Kalim-Bone; What Will We Do After Sunday.
Personnel
Album information
Title: Spiritus Spiritus | Year Released: 2024 | Record Label: Caligola Records
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