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Simona Severini
ByHo conosciuto gli Aca Seca all'ultimo Umbria Jazz. La loro bravura è sorprendente. Suonano una musica che attinge a tantissime tradizioni (musica antica, classica, jazz, brasiliana), ricongiunte attraverso la cultura popolare del loro paese d'origine: l'Argentina.
02. Gérard Pesson - Dispositon Furtives: Alfonso Alberti, piano (Col legno - 2009).
Disco regalatomi da Alfonso Alberti, di cui seguo spesso i concerti. Mi hanno colpita molto il lirismo e la cantabilità, per lo più sottointesi, della musica di Pesson , mai disgiunti dalla sua ricerca formale.
03. Enrico Pieranunzi - 1865-Enrico Pieranunzi plays Bach, Handel e Scarlatti (CAM Jazz - 2011).
Ho ascoltato alcuni estratti di questo bellissimo disco in occasione di una presentazione dell'autore a Milano. Penso che la ricerca di Pieranunzi sui temi dell'improvvisazione e del rapporto tra musica europea e jazz sia di grande interesse per ogni musicista europeo di jazz.
04. Claudio Monteverdi - Claudio Monteverdi. Teatro d'amore - L'arpeggiata Ensemble (EMI - 2009).
Scelta particolarmente felice di arie e madrigali di Claudio Monteverdi, eseguiti con libertà dall'ensemble diretto da Christina Pluhar. Solisti Philippe Jaroussky (controtenore) e Nuria Rial (soprano). Quest'ultima davvero espressiva nell'interpretazione del repertorio monteverdiano.
05. Roberto Cecchetto - Soft Wind (My Favorite Records - 2011).
Ultimo lavoro discografico di Roberto Cecchetto con temi di sua composizione e improvvisazioni totali. Mi piacciono i suoni di questo disco. La musica è fatta di poche note, tutte belle.
06. Monica Salmaso - Alma Lirica Brasileira (Biscoito Classico - 2011).
E' stato Gabriele Mirabassi a farmi conoscere Monica Salmaso. E' una cantante con molti colori nella voce, espressiva, profonda e con un grandissimo gusto, come tutte le grandi interpreti della tradizione brasiliana.
07. Norma Winstone - Klaus Gesing - Glauco Venier - Stories Yet to Tell (ECM - 2009).
Questo disco di Norma Winstone è un altro esempio della sua capacità di raccontare storie con la musica, sia attraverso testi, sia attraverso suoni personali.
08. Ran Blake - Jeanne Lee - You Stepped Out of a Cloud (Universal - 1989).
E' il disco in duo piano e voce che preferisco nella storia del jazz e non solo.
09. Helmut Lachemann - Dal niente... (WERGO - 2008).
Disco di brani per ensemble o strumenti soli composti negli anni '70-'80. La ricerca del rapporto tra forma e suoni include i rumori ed ogni possibilità espressiva degli strumenti a disposizione. Qualsiasi tipo di suono sembra trovare in queste opere una collocazione naturale nella forma che lo contiene.
10. Arianna Savall - Bella terra (Alia Vox - 2004).
Arianna Savall è la figlia del violista da gamba Jordi Savall. E' arpista e cantante specializzata nel repertorio antico e barocco, ma anche improvvisatrice ed esecutrice di musica contemporanea. Questo è un disco di sue composizioni arpa e canto, eseguite con rara grazia e bellezza.
Foto di Francesco Truono