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Giancarlo Mazzù - Luciano Troja: Seven Tales About Standards - Vol. 2

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Giancarlo Mazzù - Luciano Troja: Seven Tales About Standards - Vol. 2
Questo disco in duetto abbastanza atipico tra chitarra e pianoforte (tra i non molti precedenti si ricorda quello, straordinario tra Bill Evans e Jim Hall) potrà stupire solo chi non conosca i due eccellenti protagonisti: Giancarlo Mazzù e Luciano Troja, membri di una delle formazioni più creative della scena italiana, Mahanada (leggi la recensione del loro ultimo CD, Mannahatta e quella del disco per sola chitarra di Mazzù, Pure Landscapes).

Come si intuisce già dal titolo, il lavoro è progettualmente molto semplice: "rileggere gli standard americani lasciandoli 'aperti' alle influenze derivanti dalle nostre esperienze musicali," come scrivono i due nel libretto del disco. Ma il punto decisivo è che le loro esperienze sono assai ricche: "dal contrappunto alla melodia italiana di fine '800, alle ritmiche sudamericane, alla leggerezza del musical, da cui quasi tutti i brani provengono," come essi proseguono, alle quali si potrebbero però aggiungere - conoscendone le altre produzioni - la musica folk del nostro paese e la sperimentazione più libera (che emerge in tutti i lavori di Mahanada e specialmente nell'ultimo CD, registrato a New York). Si aggiunga a questo un'eccellente interplay, frutto non solo della lunga frequentazione, ma anche dal fatto che questo stesso progetto è qui alla seconda esperienza, essendo uscito nel 2006, sempre per la Splasc(H), il primo volume.

Il risultato è un lavoro di rara finezza e intelligenza, dialogico e sofisticato, nel quale i brani - tutti notissimi - vengono esplorati e cesellati, trasfigurati e ricomposti, arricchiti con semplici operazioni - pedali ritmici, inserimento di canoni tastieristici, cambio di stili strumentali, variazioni improvvisate in duo, scambio continuo delle linee melodiche - in un piacere continuo per l'orecchio e per la mente, sempre stimolata a ricercare nella memoria il tema e a rivalutarlo nelle forme di volta in volta proposte.

È testimonianza esemplare di questa intelligenza musicale il fatto che le alternate track, ben tre su dieci, per una volta non suonano affatto come riempitivo (il disco dura "solo" quarantacinque minuti), semplicemente perché le versioni proposte sono diversissime tra loro, e confrontarle costituisce un ulteriore momento di diletto.

Inutile dire di più su un lavoro che va ascoltato e riascoltato, con gusto mai sopito, perché - e non è poco! - anche il semplice ascolto è piacevolissimo, dato che le invenzioni non sono mai cerebrali, ma solo, genuinamente, musicali.

Track Listing

1. Bye Bye Blackbird (Henderson/Dixon) - 3:14; 2. Cheek to Cheek (I. Berlin) - 3:48; 3. Softly as in a Morning Sunrise (Hammerstein II/Romberg) - 4:00; 4. East of the Sun (B. Bowman) - 3:24; 5. Autumn Leaves (Prevert/Kosma) - 4:19; 6. Everything Happens to Me (Adair/Dennis) - 4:44; 7. Bye Bye Blackbird (alt. take) - 5:23; 8. All the Things You Are (Hammerstein II/Kern) - 6:16; 9. Cheek to Cheek (alt. take) - 3:04; 10. Softly as in a Morning Sunrise (alt. take) - 5:18.

Personnel

Giancarlo Mazzù (chitarra); Luciano Troja (pianoforte).

Album information

Title: Seven Tales About Standards - Vol. 2 | Year Released: 2009 | Record Label: Splasc(H) Records


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