Home » Articoli » Album Review » 5 After 4: Rome in a Day
5 After 4: Rome in a Day
ByUndici tracce ispirate da un giro turistico effettuato a Roma dal leader, che firma buona parte degli originali proposti, nei quali svolge il ruolo di figura primaria il saxofonista Johnny Johnson, sia che si tratti di temi scuri e ombrosi, come la conclusiva "Animal Crackers," che di momenti giocati a buona velocità e con timbri più aperti e amichevoli. Questi ultimi rappresentano l'asse portante dell'intero album; un lavoro dove scorre del jazz mainstream - con un vago retrogusto fusion, forse dovuto agli innesti elettrici - curato nei dettagli, suonato con cura e spontaneità. Nella scrittura del leader questi valori si traducono nella voglia di mettere in evidenza le qualità migliori degli interpreti: dal basso corposo di Peter Cardinali, al pianismo duttile - che si spinge con piacere nelle linee sintetiche del Rhodes - di Matt Horner.
Lavoro per palati raffinati, buono sia per funzionare da sottofondo, in tal senso vedi ballad fascinose come "Mr. Govindas," ma pronto nel rapire l'attenzione di chi ascolta soprattutto in passaggi più densi di emozioni e di tensioni positive, come nella ondeggiante title track.
Track Listing
1. 10,000 Days; 2. Balena; 3. Top Hat; 4. Lee's Mystery; 5. Mr. Govindas; 6. African Love Affair; 7. Rome in a Day; 8. And the Children Sing; 9. Golly G; 10. Changing of Seasons; 11. Animal Crackers.
Personnel
Johnny Johnson: fiati; Matt Horner: pianoforte, Fender Rhodes, organo; Peter Cardinali: basso, organo; Vito Rezza: batteria.
Album information
Title: Rome in a Day | Year Released: 2012 | Record Label: Alma Records
< Previous
Elastic Aspects
Next >
The Eleventh Hour