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Polar Bear: Peepers
ByAttivi ormai da qualche anno, si muovono su coordinate contemporanee di matrice impro-rock, con composizioni spigolose che si alternano ad altre dal respiro melodico circolare e più sinuoso. Una linea già percorsa da alcuni musicisti della scena downtown di New York e che non suona troppo originale, specialmente perché non sembra riuscire a trovare le giuste idee per lavorare in apertura a partire dal linguaggio comune.
C'è piuttosto, sebbene ottimamente eseguita, una chiusura vagamente compiaciuta sugli elementi che meglio si intrecciano nel disegno di Rochford, la funkyness e i cambi di atmosfera, l'energia - certamente più godibile dal vivo che non su disco - e le apparenti dilatazioni sperimentali. I temi non sono così memorabili, gli assoli nemmeno e non si osa in alcuna direzione, così che tutto rimane sospeso in una sorta di limbo la cui freddezza probabilmente è l'habitat migliore per l'orso polare.
Track Listing
01. Happy for You; 02. Bap Bap Bap; 03. Drunken Pharaoh; 04. The Love Didn't Go Anywhere; 05. A New Morning Will Come; 06. Peepers; 07. Bump; 08. Scream; 09. Hope Every Day Is a Happy New Year; 10. Want to Believe Everything; 11. Finding our Feet; 12. All Here.
Personnel
Sebastian Rochford
drumsSebastian Rochford (batteria); Mark Lockheart, Pete Wareham (sax tenore); Leafcutter John (chitarra, elettronica); Tom Herbert (contrabbasso).
Album information
Title: Peepers | Year Released: 2010 | Record Label: Ghodzilla Records
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About Sebastian Rochford
Instrument: Drums
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