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Jana Herzen: Passion of a Lonely Heart
ByCome interprete la Herzen, oltre a suonare la chitarra più che discretamente, offre una tecnica canora che si scosta sufficientemente da certe impostazioni vocali sempre più omologanti, dove il tecnicismo prevale sulla sensibilità effettiva verso quello che si sta cantando.
Felice la scelta di aprire con "'tis Autumn" di Henry Nemo, un pezzo di per sé suggestivo, qui proposto in una versione "calda" e sensuale, dove un tranquillo background sonoro ricorda, dell'autunno, un tappeto di foglie.
Convince anche la bellissima "Spain (I Remenber)" di Chick Corea e Al Jarreau, dove la chitarra ritmica (vagamente spagnoleggiante, un po' scontata ma senza paura dell'effetto "tramtram" che qui comunque non dispiace) è il pedale ritmico per il contrabbasso, ovvero un Charnet Moffett che qui non accompagna soltanto, ma reinventa il pezzo attorno alla voce di Jana con una prova di cristallino virtuosismo. Forse meno riuscita (in quanto ad originalità interpretativa) la celebre "Sodade," del musicista capoverdiano Armando Soares, che pur rientra bene nelle corde di Herzen.
Come autrice Jana è in grado di coniugare diverse influenze stilistiche. Se "Passion of a Lonely Heart", come già detto, è un lavoretto prezioso, che brilla ma non splende, i testi di "Earth's Heart Beats" e "Night Blooming Jasmine" sono più interessanti, così come le scelte ritmiche (soprattutto nel primo caso) che rivelano una serie di buone idee musicali, magari non sempre sviluppate fino in fondo (a volte l'autrice cade in certi cliché armonici) ma tutto sommato convincenti. In "Bali Holiday," chiare le tracce dell'esperienza personale dell'autrice, che proprio a Bali trascorse, nei primi anni Novanta, un periodo di feconda formazione artistica.
Emerge forte un certo carattere "latino," non solo per il pezzo, scritto dalla stessa Jana "Latin Love" o per l'interpretazione di "Spain," ma per tutta una serie di influenze che un po' sorprendentemente innestano un pizzico di bossa nova (sì, bossa nova à la João Gilberto, per farsi un'idea) su un jazz/blue leggero (la matrice fondante, più che il genere primario), che ha chiare influenze folk (e rock alla lontana, ma in questo disco il rock si sente meno).
Passion of a Lonely Heart offre cinquanta piacevoli minuti di quella che una volta si sarebbe definita musica confidenziale. Ben suonato, ben cantato, ha il fascino discreto ma seducente dell'essenzialità (ai cultori di musica francese, su terreni inconfrontabili per stile e scelte, questa formula minima chitarra/basso non può non ricordare Georges Brassens e Pierre Nicolas).
Con poco si può fare molto (anche questa declinazione "asciutta" di world music), se si fanno le scelte giuste sui pezzi giusti e se si ha un musicista come Moffett, che giustamente compare in copertina, che da solo con basso elettrico e contrabbasso è in grado di riempire tutti gli spazi possibili.
Infine, ci piace la dedica, ad Ella Fitzgerald, Joe Pass, e alla nonna di Jana, Minnie, che a detta dell'autrice era una donna in grado di apprezzare davvero una bella canzone. Crediamo che questo disco le sarebbe piaciuto.
Track Listing
1. 'tis Autumn (H. Nemo); 2. Bali Holiday (J. Herzen); 3. Passion of a Lonely Heart (J. Herzen); 4. Spain (I Remember) (C. Corea/A. Jarreau); 5. Earth's Heart Beats (J. Herzen); 6. Night Blooming Jasmine (J. Herzen); 7. Sodade (A.Z. Soares); 8. Secrets Are Safe with Me (J. Herzen); 9. My Latin Love (J. Herzen); 10. My Baby Just Cares for Me (W. Donaldson/G. Kahn); 11. Here with You (J. Herzen).
Personnel
Jana Herzen
guitarJana Herzen (voce, chitarra); Charnett Moffett (contrabbasso, basso elettrico).
Album information
Title: Passion of a Lonely Heart | Year Released: 2013 | Record Label: Motéma Music
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October 2013