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Ryan Cohan: One Sky
ByA giudicare dal disco in esame, egli si dimostra leader di buona personalità nonché compositore coraggioso. Una sua lunga suite occupa buona parte di One Sky, dove si intravede una precisa scelta di fondo, che investe il sound complessivo e le scelte timbriche.
In un dinamico tappeto sonoro ricco di echi latinoamericani, ciò che distingue la filigrana musicale del pianista è la raffinata simbiosi in unisono di flauto e sax rispetto alla quale gli altri strumenti sono gerarchicamente subordinati.
Una stratificazione ritmico-armonica straniante e di grande fascino, volta creare sospensione ed astrattezza irrisolta rispetto alle più canoniche forme del mainstream contemporaneo. Una deviazione dagli stilemi abituali, per stemperare in una eterea condotta armonica gli energici accenti della ritmica.
In questo gioco di digradazione timbrica degli strumenti che diventano ora fari ora sfondo, si staglia su tutti Bob Sheppard; interprete ancora una volta di gran classe, cui tutto riesce facile nel destreggiarsi tra le variopinte trame del disco.
Track Listing
Double Agent; Easy for You to Say; Six Fortunes; Checkmate; Lush Life; One Sky: Tone Poem for Humanity (Into Being, Part One; Into Being, Part Two; Wonder and Response; Awe; Hope).
Personnel
Ryan Cohan
arrangerRyan Cohan: piano; Bob Sheppard: soprano sax, tenor sax, flute, alto flute; Geof Bradfield: soprano sax, bass clarinet, tenor sax; Tito Carillo: trumpet, flugelhorn; Kobie Watkins: drums; James Cammack: acoustic bass (1-4); Lorin Cohen: acoustic bass (6-10); Jean-Christophe Leroy: congas (1, 3); Ruben Alvarez: shekere (3).
Album information
Title: One Sky | Year Released: 2008 | Record Label: Motema Music
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