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Vera Kappeler Trio: Nach Slingia
Un incipit cinematografico. Un dobro dagli echi western, da duello alla pistola sotto il sole cocente del deserto, si stempera lungo un bordone portato dall'harmonium, fino ad assumere un andamento maestoso. Inizia così, tra timbriche inusuali e contrasti tra generi, questo album del Vera Kappeler Trio. E si prosegue tra lampi di jazz, blues, popolari. Strizzando un occhio a Keith Jarrett e l'altro a Esbjörn Svensson, secondo una formula nota e consolidata: armonie semplici arrangiate in modo complesso e, viceversa, armonie complesse ammorbidite da un'interpretazione fluida e ciclica.
L'elemento preminente, qui, è l'utilizzo di combinazioni strumentali inconsuete. Il toy piano, il dobro, l'harmonium. Alla batteria si sostituiscono le percussioni, decisamente meno invasive e più caratterizzanti, coloristiche.
Ed anche se sul piano compositivo non c'è nulla di particolarmente innovativo, l'aspetto timbrico è così interessante da farci dimenticare volentieri che, per molti versi, l'ascolto dell'album ha suscitato in noi ampi squarci di déjà vu.
Track Listing
01. Nach Slingia; 02. Nenner; 03. Meine Bar; 04. Sternwarte; 05. Fabienne und Yannick; 06. O-Blues; 07. Augenlied;
08. Hoosen-Johnny; Knock; 09. Ol' Man River.
Personnel
Vera Kappeler (piano, harmonium, toy piano); Simon Gerber (contrabbasso, dobro); Lionel Friedli (percussioni).
Album information
Title: Nach Slingia
| Year Released: 2009
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