Jamie Saft, Steve Swallow, Bobby Previte with Iggy Pop: Loneliness Road

Jamie Saft, Steve Swallow, Bobby Previte. E Iggy Pop. Se state pensando che stiamo in qualche modo dando i numeri, pardon i nomi, siete totalmente fuori strada. Che ci fanno alcuni tra i più vispi e duttili musicisti della New York Area con il papà del proto-punk? Semplice: un bel disco.

Di Saft, su queste pagine, si parla ormai un giorno sì e l'altro pure e in tutte le salse (l'ultima volta, era alla prese con la steel guitar nel progetto con Serenity Knolls in compagnia di Bruvold, qualche tempo fa era dietro le tastiere nella reunion dei Bad Brains), per Previte e Swallow si dovrebbe aprire una rubrica a parte, ma è su Iggy Pop che ci si dovrebbe focalizzare maggiormente. Ma non per la sua fama, in realtà non è nemmeno uno che si dovrebbe presentare, ma perché in Loneliness Road è tutto fuorché un corpo estraneo. L'iguana di Detroit, presente in tre tracce, si muove agilmente sui tappeti stesi da Saft, perfettamente a proprio agio nel flirtare con Previte e Swallow, con la sua voce da rimescolare budella, profonda e luciferina. Una sorpresa graditissima.

Sarà un'isolata collaborazione? Non ci è dato saperlo, almeno per ora. Al momento, l'unica cosa che importa veramente è che questi signori qui hanno fatto un gran disco. E scusate se è poco.

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