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Joe Sanders al Teatro Golden di Palermo

Courtesy Marc Lazzarini
Teatro Golden
Rassegna "Catania Jazz 2024-2025"
Palermo
15 aprile 2025
"Parallels," brano che intitola il recente CD del contrabbassista Joe Sanders, è la chiave di volta per decodificare il concerto inaugurale della sua tournée italiana. Frasi secche, concise ma ricche di contenuto melodico sono il cuore pulsante di un lirico approccio strumentale che fa del contrabbasso un'estensione dell'anima.
Sull'esempio del suo mentore Christian McBride, il mainstream praticato da Sanders ha ormai consolidato una propria classicità che viene ravvivata da una vena elegiaca conturbante ed enigmatica. È l'aspetto più convincente di un'espressività vibrante, che nel mood malinconico trova gli esiti artistici più palpitanti. Due sassofoni e l'assenza del pianoforte producono un impasto sonoro rarefatto, che deve molto all'ambiguità armonica di Ornette Coleman e Charles Mingus omaggiato con la rilettura di "Flowers For A Lady."
La sostiene anche un'architettura musicale armoniosa, ben esemplificata dall'originale scat del leader. La sua voce sinuosa, non gridata solo sussurrata lascia un segno nella memoria del pubblico, dimostrando al contempo di non riprodurre le invenzioni altrui. Un unico appunto sul quarantunenne musicista di Milwaukee riguarda non la musica ma il gigioneggiare sul palco, che nulla aggiunge alle fervide doti di solista fantasioso.
Foto di repertorio.
Formazione: Joe Sanders: contrabbasso, Gregory Hutchinson: batteria, Logan Richardson: sassofono contralto, Seamus Blake: sassofono tenore.
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