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Alister Spence / Satoko Fujii: Intelsat
ByAccade così che talora il Fender, "preparato" dagli effetti elettronici, faccia da sfondo per il pianoforte, che comunque non suona praticamente mai frasi lineari ma più spesso si produce in grappoli di clusters o in percussioni su singole notein questo senso si ascolti in particolare la traccia conclusiva, "Methone." Altrove, invece, anche lo strumento elettronico emette suoni più nitidi e meno coreografici, e allora il pianoforte alterna un contrappunto di note alte a un roboante sfondo percussivoper esempio nel brano di apertura, "Mimas," che è tutto un ricco squillar di campane e di percuoter di corde basse.
Nel brano più lungo, "Narvi" (ben ventidue minuti), i due si avventurano nella costruzione di una narrazione musicale estremamente composita, che alterna momenti astratti ed evocativi ad altri materici e concitati, mantenendo sempre un sorprendente rigore drammaturgico e una coerenza che non compromette mai la leggibilità, a dispetto della complessità e della creazione istantanea.
Pur non essendo tra i tipi di lavoro che più ci entusiasmano della vulcanica artista giapponese, Intelsat è comunque un album di grande interesse, con momenti di potente suggestione.
Track Listing
Mimas; Narvi; Telesto; Fenir; Paaliaq; Dione; Methone.
Personnel
Satoko Fujii
pianoSatoko Fujii: piano; Alister Spence: Fender Rhodes, electric piano, preparations and effects.
Album information
Title: Intelsat | Year Released: 2018 | Record Label: Alister Spence Music
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