Gianluca Petrella - Paolino Dalla Porta - Fabrizio Sferra: Il Bagno Turco

Modo di agire che non sempre porta a un determinato compimento concettuale. Di fatti la tracklist presenta diverse zone d'ombra, dove le idee sembrano accavallarsi senza uno stratagemma ben delineato, portando l'ascoltatore verso una sorta di disorientamento perenne, come nell'iniziale "Hand Baggage," o verso situazioni di vuoto temporale, o per meglio dire, di mancanza di strutture ritmico-melodiche definibili, come in "Scissione". L'album non manca certo sotto l'aspetto del fattore sorpresa, in quanto ogni traccia porta dentro di sé un mondo sonoro - a volte imperscrutabile - tutto da indagare, mettendo però in conto qualche passaggio d'ascolto in più.

Petrella emana uno stile personale, sorretto e coadiuvato da Sferra e Dalla Porta, ottimi complici per un'operazione sonora particolare, piena di insidie, spesso dal sapore aspro e dalle atmosfere buie. Si consiglia dunque, prima di entrare nel loro bagno turco, di munirsi del caschetto da speleologo.

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