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Yelena Eckemoff Trio: Glass Song

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Yelena Eckemoff Trio: Glass Song
Russa di formazione classica, ma ormai dal 1991 trasferitasi negli USA e dedita crescentemente al jazz, la pianista Yelena Eckemoff da alcuni anni sta realizzando album in trio con formazioni talentuose, di cui quest'ultimo - con due autentiche "leggende" quali Arild Andersen e Peter Erskine - pare la punta di diamante.

La musica è tutta della penna della pianista ed è senz'altro di ottima fattura, ancorché eclettica e diversificata. La cifra generale - come testimoniato peraltro anche dai titoli - si situa tra l'espressività astratta e intimista di stampo nordeuropeo e il lirismo. I due fattori sono entrambi radicati nella formazione della Eckemoff e il primo si sposa perfettamente con la poetica dei suoi due compagni, così da interagire perfettamente e dare origine a brani caratterizzati ora dall'uno (la title track e i primi pezzi in scaletta), ora dall'altro ("Elegy," "Sweet Dream"), ora piacevolmente ibridi, come la spettacolare "Polarity," interpretata prevalentemente da Andersen, o la deliziosa, conclusiva "March Rain," che viceversa ha per protagonista la pianista.

Quest'ultima mette in vetrina qualità di altissimo livello, con un tocco lieve ma deciso, pluralità di stilemi e grande capacità bleyana di gestione delle pause, nonché considerevole fantasia lirica nelle improvvisazioni e una disposizione al dialogo con i partner messa a frutto soprattutto con un come al solito sontuoso Andersen. I riferimenti stilistici, oltre al già citato Bley, sono i maestri della scuola nordeuropea come Bobo Stenson e, solo per alcuni stilemi, Jarrett.

Del contabbassista, come sempre, c'è poco da aggiungere alla maestria che gli è ben nota: suono profondo, presenza costante, assoli prolungati con un pezzo di bravura in "Polarity". Un partner ideale per chiunque. Eccellente, ma più defilato, Peter Erskine, adattissimo al contesto di lirica rarefazione e che emerge in punta di piedi in più occcasioni - ad esempio nel delicato assolo di "Glass Song," sullo sfondo rumoristico di Andersen.

Un disco, quindi, forse non originalissimo ma comunque personale e, soprattutto, di qualità superiore, con punte d'eccellenza.

Track Listing

1. Melting Ice - 7:29; 2. Glass Song - 9:31; 3. Cloud Break - 5:47; 4. Polarity - 7:07; 5. Dripping Icicles - 7:20; 6. Sweet Dreams - 5:34; 7. Whistle Song - 6:31; 8. Sunny Day in the Woods - 7:21; 9. Elegy - 7:42; 10. March Rain - 7:55. Tutte le composizioni sono di Yelena Eckemoff.

Personnel

Yelena Eckemoff (pianoforte), Arild Andersen (contrabbasso), Peter Erskine (batteria, percussioni).

Album information

Title: Glass Song | Year Released: 2013 | Record Label: L & H Production

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