Home » Articoli » Album Review » Yelena Eckemoff Trio: Glass Song

97

Yelena Eckemoff Trio: Glass Song

By

View read count
Yelena Eckemoff Trio: Glass Song
Russa di formazione classica, ma ormai dal 1991 trasferitasi negli USA e dedita crescentemente al jazz, la pianista Yelena Eckemoff da alcuni anni sta realizzando album in trio con formazioni talentuose, di cui quest'ultimo - con due autentiche "leggende" quali Arild Andersen e Peter Erskine - pare la punta di diamante.

La musica è tutta della penna della pianista ed è senz'altro di ottima fattura, ancorché eclettica e diversificata. La cifra generale - come testimoniato peraltro anche dai titoli - si situa tra l'espressività astratta e intimista di stampo nordeuropeo e il lirismo. I due fattori sono entrambi radicati nella formazione della Eckemoff e il primo si sposa perfettamente con la poetica dei suoi due compagni, così da interagire perfettamente e dare origine a brani caratterizzati ora dall'uno (la title track e i primi pezzi in scaletta), ora dall'altro ("Elegy," "Sweet Dream"), ora piacevolmente ibridi, come la spettacolare "Polarity," interpretata prevalentemente da Andersen, o la deliziosa, conclusiva "March Rain," che viceversa ha per protagonista la pianista.

Quest'ultima mette in vetrina qualità di altissimo livello, con un tocco lieve ma deciso, pluralità di stilemi e grande capacità bleyana di gestione delle pause, nonché considerevole fantasia lirica nelle improvvisazioni e una disposizione al dialogo con i partner messa a frutto soprattutto con un come al solito sontuoso Andersen. I riferimenti stilistici, oltre al già citato Bley, sono i maestri della scuola nordeuropea come Bobo Stenson e, solo per alcuni stilemi, Jarrett.

Del contabbassista, come sempre, c'è poco da aggiungere alla maestria che gli è ben nota: suono profondo, presenza costante, assoli prolungati con un pezzo di bravura in "Polarity". Un partner ideale per chiunque. Eccellente, ma più defilato, Peter Erskine, adattissimo al contesto di lirica rarefazione e che emerge in punta di piedi in più occcasioni - ad esempio nel delicato assolo di "Glass Song," sullo sfondo rumoristico di Andersen.

Un disco, quindi, forse non originalissimo ma comunque personale e, soprattutto, di qualità superiore, con punte d'eccellenza.

Track Listing

Melting Ice; Glass Song; Cloud Break; Polarity; Dripping Icicles; Sweet Dreams; Whistle Song; Sunny Day In The Woods; Elegy; March Rain.

Personnel

Yelena Eckemoff: piano; Arild Andersen: double-bass; Peter Erskine: drums, percussion.

Album information

Title: Glass Song | Year Released: 2013 | Record Label: L & H Production

Tags

Comments


PREVIOUS / NEXT




Support All About Jazz

Get the Jazz Near You newsletter All About Jazz has been a pillar of jazz since 1995, championing it as an art form and, more importantly, supporting the musicians who make it. Our enduring commitment has made "AAJ" one of the most culturally important websites of its kind, read by hundreds of thousands of fans, musicians and industry figures every month.

Go Ad Free!

To maintain our platform while developing new means to foster jazz discovery and connectivity, we need your help. You can become a sustaining member for as little as $20 and in return, we'll immediately hide those pesky ads plus provide access to future articles for a full year. This winning combination vastly improves your AAJ experience and allow us to vigorously build on the pioneering work we first started in 1995. So enjoy an ad-free AAJ experience and help us remain a positive beacon for jazz by making a donation today.

More

Tramonto
John Taylor
Ki
Natsuki Tamura / Satoko Fujii
Duality Pt: 02
Dom Franks' Strayhorn
The Sound of Raspberry
Tatsuya Yoshida / Martín Escalante

Popular

Old Home/New Home
The Brian Martin Big Band
My Ideal
Sam Dillon
Ecliptic
Shifa شفاء - Rachel Musson, Pat Thomas, Mark Sanders
Lado B Brazilian Project 2
Catina DeLuna & Otmaro Ruíz

Get more of a good thing!

Our weekly newsletter highlights our top stories, our special offers, and upcoming jazz events near you.