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Gianni Lenoci: Ephemeral Rhizome
ByIl primo brano di Ephemeral Rhizome si basa sulla sequenza di due note che, ripetuta all'infinito, costituisce il nucleo generatore di sviluppi meditativi e autoriflessivi: una proliferazione incantatoria, ma sedici minuti sono forse un po' troppi. "Afrika metropolitaine," "Bluish" e "Ephemeral Rhizome" presentano percorsi più accidentati con andamenti percussivi, intervallati da qualche momento di relativa distensione; soprattutto il vorticoso "Bluish" può ricordare il Tristano di Descent into the Maelstrom, reso più attuale ed estremo. Gli agglomerati pensosi di "In Retrospect" vengono cuciti fra loro da brevi pause di sospensione. Non so infine quanto sia giusto intravedere un intento di descrizione impressionistica nelle fitte e minute sgocciolature di "Acid Rain".
Insomma ci troviamo di fronte ad un'opera impegnata e impegnativa, rappresentativa dell'attuale visione estetica di Lenoci; quasi che incidere un CD in piano solo per questo tipo di etichetta spingesse necessariamente a scandagliare il versante più sperimentale e ostico del proprio mondo creativo. Un lavoro che in parte differisce da collaborazioni discografiche precedenti del pianista pugliese, esasperando le possibilità espressive di un rapporto profondo, rigenerante, a volte conflittuale, fra l'improvvisatore e il proprio strumento.
Track Listing
1. For Robert Helps - 16:25; 2. Afrika metropolitaine - 08:19; 3. In Retrospect - 09:01; 4. Bluish - 10:52; 5. Acid Rain - 05:54; 6. Ephemeral Rhizome - 06:53. Tutte le composizioni sono di Gianni Lenoci.
Personnel
Gianni Lenoci
pianoGianni Lenoci (piano).
Album information
Title: Ephemeral Rhizome | Year Released: 2010