Leila Shirvani - Francesco Diodati - Sara Shirvani - Enrico Morello: Clorofilla - Chloros Phyllon

Clorofilla è un disco fuori dal coro. Imbastito ad arte da un quartetto elettro-acustico formato dalle sorelle Shirvani (Leila al violoncello e Sara al piano), dal chitarrista Francesco Diodati e da Francesco Morello alla batteria, si stacca dalla moltitudine di release che invadono il mercato per una rara e brillante vena poetica. Le trame delle composizioni, tutte originali, sono disegnate dal violoncello di Lella Shirvani, quasi sempre in primo piano, e si muovono all'interno di atmosfere riflessive e rarefatte. In certi passaggi, Clorofilla potrebbe perfino essere quasi scambiato per un disco di musica da camera se non ci fossero gli interventi, sempre puntuali e mai ridondanti, del bravo Diodati che permea i brani di nervosi accenti jazz. A questo lirismo di matrice cameristica si accompagnano invenzioni che pescano in un mosaico folk reinterpretato con brio e freschezza dal quartetto come nella cangiante e ritmata "Rashid Khan" o nella melanconica "Melodia popolare persiana." A proposito di poesia, nel booklet che accompagna il CD si trovano quattro poesie internazionali coordinate e selezionate dal poeta sardo Alberto Masala. Oltre a "Se Questo Mare" dello stesso Masala sono presenti "S'Unda Manna" di Savina Dolores Massa, una delle più rilevanti voci della nuova letteratura sarda, "El Oceano Pacifico se Cruza con El Atlantico" del poeta e attivista cileno Raul Zurita, e "Code" di Billy Ramsell, tra i più importanti e apprezzati poeti irlandesi.L'immagine di copertina è opera dell'artista giapponese ma residente a Montreal Raku Inoue, autore della serie "Nature Insects," collage di insetti floreali realizzati in maniera completamente naturale, invece che con tecniche digitali, con fiori e foglie che l'artista raccoglie appositamente per ogni opera. In sintesi, un lavoro artistico a più dimensioni molto godibile e originale.

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