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Cinque: Catch a Corner
ByTra di loro il saxofonista John Johnson, in forma olimpica e capace di imprimere soli dal carattere deciso, al quale si affianca in prima linea l'organo Hammond del sempre puntuale Joey DeFrancesco, ben amalgamato con il piano di Robi Botos, che alterna strumento acustico ed elettrico, a seconda delle atmosfere e del mood proposto dalla scaletta. Tra i momenti maggiormente a fuoco va annoverata "Saturday Night, Sunday Morning," brano sensuale e carico di fascino, che con il suo andamento dal sapore bluesy rimanda nel modo migliore l'intenzione e la cifra stilistica dell'intero album. A completare una sezione ritmica robustissima il leggendario Steve Gadd alla batteria e il bassista Peter Cardinali, qui nelle vesti anche di produttore, che indirizza gli svolgimenti verso lidi di assoluta bellezza formale, concentrando le composizioni di gruppo su melodie facilmente assimilabili. C'è anche il modo per assaporare qualche sviluppo latin, come in "Two Words," e vivere - magari ad occhi chiusi - momenti di languidità estrema, come nel rifacimento di "Still Crazy After All These Years," di Paul Simon.
Il lavoro, di ottima fattura, manca però sotto il profilo del fattore sorpresa. Non ci sono imprevisti. Il tutto fila via liscio per l'interezza dei suoi cinquanta minuti, cosicchè l'ascolto potrebbe cedere il fianco a qualche distrazione, relegando Catch a Corner al ruolo di sottofondo discreto.
Track Listing
1. Conflicting Advice; 2. Geppetto’s Blues; 3. Saturday Night, Sunday Morning; 4. Two Worlds; 5. Catch a Corner; 6. Over the Humpty Dump; 7. Bolivia; 8. Still Crazy After All These Years.
Personnel
Steve Gadd
drumsSteve Gadd: batteria; Peter Cardinali: contrabbasso; Joey DeFrancesco: Organo Hammond B3; Robi Botos: pianoforte, Fender Rhodes, Synth; John Johnson: sax.
Album information
Title: Catch a Corner | Year Released: 2012 | Record Label: Alma Records
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