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Ambrose Field - John Potter: Being Dufay
ByLa stessa filosofia di base anima questo lavoro del compositore inglese Ambrose Field, che ha elaborato elettronicamente alcuni frammenti vocali (interpretati dal tenore John Potter, membro proprio dell'Hilliard Ensemble) tratti dalle opere del compositore quattrocentesco Guillaume Dufay. Nei sette brani che compongono il disco, Field utilizza l'elettronica per costruire attorno alla voce di Potter uno spazio sonoro che ne esalta la dinamica e la ricca espressività, con tessiture che ora sostengono, ora amplificano il canto tenorile in una serie di sfumature che vanno apprezzate con un ascolto molto concentrato.
La musica che ne scaturisce vive dei contrasti e delle contrapposizioni continue tra il compositore del passato e quello presente, tra il timbro naturale della voce umana e quello artificiale delle sorgenti sonore elettroniche, in un percorso ricco di fascino e suggestione a cavallo dei secoli. Difficilmente riuscirà a bissare il successo di Officium, non avendone la stessa immediatezza, ma merita comunque attenzione.
Il progetto è nato da una commissione per un festival musicale a Vigevano, ed è stato anche eseguito dai due autori in una serie di esibizioni live (tuttora in corso) con la partecipazione aggiuntiva di Michael Lynch, videoartista che ha realizzato una serie di sette filmati per accompagnare la musica con immagini.
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Track Listing
01. Ma belle dame souveraine - 5:29; 02. Je me complains - 6:22; 03. Being Dufay - 12:21; 04. Je vous pri - 7:48; 05. Presque quelque chose - 2:30; 06. Sanctus - 8:34; 07. La dolce vista - 6:24. Composizioni di Ambrose Field basate su frammenti vocali di Guillaume Dufay.
Personnel
John Potter (tenore); Ambrose Field (compositore, elettronica live e in studio).
Album information
Title: Being Dufay | Year Released: 2010 | Record Label: ECM Records
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