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Bad Uok al Pinocchio Live Jazz

Courtesy Annamaria Lucchetti
Pinocchio Live Jazz
Firenze
16 novembre 2024
Formazione di lungo corso Andrea Grillini la mise assieme circa quindici anni fa ma anche soggetta a modifiche, evoluzioni e ospitate, Bad Uok è arrivata sul palco fiorentino del Pinocchio a poca distanza da una fortunato concerto alla prestigiosa rassegna bolognese Angelica e, come in quell'occasione, in quintetto, per la presenza degli storici Leonardo Rizzi alle tastiere e Federico Pierantoni al trombone, ma anche con Nazareno Caputo a vibrafono e percussioni e Vincenzo Vasi al theremin, all'elettronica, alla voce e a un sacco di altri suoi "aggeggi."
Caratterizzata dall'assenza del basso solo in minima parte surrogato ora dal trombone, ora dal theremin e dalla libertà sia stilistica, sia improvvisativa, Bad Uok ha messo in mostra a Firenze anche una cifra variabile che le permetteva di valorizzare la grande ricchezza timbrica dell'organicoe una grande voglia dei propri membri di divertirsi suonando cosa che è sempre di buon auspicio per la buona riuscita anche alle orecchie del pubblico. Curiosamente, considerando l'intensità con cui è solito suonare Grillini, Bad Uok è una formazione dalle dinamiche contenute e dalla cifra meditativoesplorativa, che le striature elettroniche disegnate da Vasi rende un po' "spaziale." Singolare l'orchestrazione, con tre strumenti tutto sommato armonici come piano, vibrafono e theremin, le timbriche dei quali sono in grado di spingersi in ogni direzione possibile ma che sono anche suonati tutti e tre con piglio spesso percussivo, mentre al solo trombone di Pierantoni spetta disegnare le linee tematiche, sempre e rigorosamente di colore scuro.
Scenario generale di timbri in libera aggregazione, dunque, sostenuto da ritmi minimali, spesso ossessivi e persino ipnotici, all'interno dei quali entrano uno a uno i cinque protagonisti: Grillini per alzare l'intensità dinamica; Vasi per creare nuove situazioni con la voce, il flauto da naso, le sue piccole percussioni; Rizzi per screziare le atmosfere con passaggi ora dissonanti, ora percussivi alla tastiera; Caputo per far scintillare le tessere del vibrafono e i suoi gong. Dal canto suo Pierantoni, onnipresente come un collante dei suoni, si getta di quando in quando in elucubrazioni caotiche, che a momenti specie nel secondo set, in cui l'intensità è cresciuta hanno coinvolto tutto il gruppo.
Negli intervalli tra brano e brano si sono poi aggiunte anche le gag di Grillini nel presentare la formazione e la sua musica brumosa ma briosa, scintillante come un albero di Natale nella notte, salutata con entusiasmo dal pubblico, corso anche a procurarsi il più recente lavoro del gruppo, Lateless, edito su LP da Trouble in the East.
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