Home » Articoli » Album Review » Weird Beard: Away

Weird Beard: Away

By AAJ Italy Staff
October 11, 2013
Sign in to view read count

Questo quartetto svizzero è guidato sapientemente dal saxofonista Florian Egli e si avvale della preziosa collaborazione dell'ottimo chitarrista Dave Gisler che ricordiamo già autore di prove convincenti, sempre in progetti targati Unit Records, meritoria etichetta che andrebbe presa ad esempio anche dalle nostre parti. Completano l'organico il bassista Valentin Dietrich e il batterista Rico Baumann, sempre efficaci e generosi, coerenti con le varie direzioni prese dalla musica. L'ottima presa di suono ci consente di seguire le loro evoluzioni senza mai perdere di vista chi fa cosa.

I sette brani di questo album sono un veicolo perfetto per lasciare scorrere l'ispirazione di questi giovani musicisti e loro lo fanno abbandonandosi all'istinto e all'ispirazione mutevole che li porta a cambiare frequentemente scenario e contesto. Non sono spaventati dai sentieri impervi e se devono fare un salto nel vuoto, lo fanno senza guardarsi indietro. Fortunatamente non si lasciano mai andare alle suggestioni del mainstream e alla banalità quotidiana. Cercano invece di distillare ogni goccia di rugiada per farla risplendere nel sole alpino.

Track Listing

01. Pegasus; 02. Meaning Of...; 03. Rough n' Tough; 04. Away; 05. Feeling Weird; 06. Wild Bear; 07. Shadow.

Personnel

Florian Egli

Florian Egli (sax); Dave Gisler (chitarra); Valentin Dietrich (basso); Rico Baumann (batteria).

Album information

Title: Away | Year Released: 2013 | Record Label: Unit Records

< Previous
Life's a Movie

Next >
Infinite Reflection

Comments

About Florian Egli

Tags

For the Love of Jazz

All About Jazz has been a pillar of jazz since 1995, championing it as an art form and, more importantly, supporting the musicians who create it. Our enduring commitment has made "AAJ" one of the most culturally important websites of its kind, read by hundreds of thousands of fans, musicians and industry figures every month.

You Can Help

To expand our coverage even further and develop new means to foster jazz discovery and connectivity we need your help. You can become a sustaining member for a modest $20 and in return, we'll immediately hide those pesky ads plus provide access to future articles for a full year. This winning combination will vastly improve your AAJ experience and allow us to vigorously build on the pioneering work we first started in 1995. So enjoy an ad-free AAJ experience and help us remain a positive beacon for jazz by making a donation today.