Marilyn Lerner - Ken Filiano - Lou Grassi: Arms Spread Wide

Quindi musicisti che sfuggono facili categorizzazioni e che, per questa volta, si sono concentrati su musica che si colloca in un'area fra free e modern mainstream, che funziona - dall'inizio alla fine - anche per la sua compattezza.

Le capacità tecniche sono un fattore secondario: quel che conta è l'essenza di una musica che vola libera sulle ali dell'empatia tra i tre musicisti, che sanno passare con disinvoltura dal free allo swing dell'omaggio al chitarrista ebreo tedesco (e che per questo fattore anagrafico passò per i campi di concentramento) Coco Schumann, in cui è lo swing a farla da padrone.

Sono brani in cui non si dà niente per scontato, a volte tremendamente lirici, come "The Dance Within," o dal forte impeto, spinti dal batterista con uno swing propulsivo e dalla ferrea logica della pianista in "The Eternal Present". C`è sempre la sorpresa dietro l'angolo, la capacità di rivolgersi sí ad un passato recente senza per questo restare fermi su dei modelli di riferimento, con uno sguardo alla libertà possibile di "Skies Spin Round"

Assolutamte consigliato, specie dopo avere ascoltato i colleghi che vanno per la maggiore.

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