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Julian Lage: Arclight
ByI brani scelti per il programma accostano a sue composizioni originali quattro standard dell'epoca pre-bop, che già il musicista aveva esplorato in precedenza dimostrando una particolare affinità verso questo periodo. La riscoperta delle radici della canzone americana ricorda un po' l'approccio di Bill Frisell, mescolando blues, country e jazz, anche se stilisticamente i due chitarristi rimangono con caratteristiche ben distinte.
Gli undici brani della raccolta, tutti molto compatti e sotto i 4 minuti di durata, rappresentano una eccellente vetrina per l'eclettico virtuosismo di Lage, capace di spaziare su una varietà di stili chitarristici davvero impressionante, mostrando freschezza e inventiva in ogni circostanza, supportate da una tecnica strabiliante. Quello che gli manca è solo la volontà di osare qualcosa di più per superare i limiti autoimposti di un mainstream tutto sommato prevedibile e rassicurante, rinunciando all'autocompiacimento finora mostrato per lanciarsi alla scoperta e esplorazione di nuovi paesaggi strumentali, cosa che avrebbe tutti i numeri per poter fare.
In definitiva, un ottimo lavoro che conferma tutto il talento di questo eccezionale chitarrista ormai assurto all'Olimpo dei grandi, ma che attendiamo a prove che ne attestino anche le capacità innovative.
Track Listing
Fortune Teller; Persian Rug; Nocturne; Supera; Stop Go Start; Activate; Presley; Prospero; I'll Be Seeing You; Harlem Blues; Ryland.
Personnel
Julian Lage
guitar, electricJulian Lage: guitar;Scott Colley: bass; Kenny Wollesen: drums, percussion.
Album information
Title: Arclight | Year Released: 2016 | Record Label: Mack Avenue Records
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