Home » Articoli » Album Review » Kristóf Bacsó: Alteregos

Kristóf Bacsó: Alteregos

By

Sign in to view read count
Kristóf Bacsó: Alteregos
Rimasto per anni ai margini della scena europea il jazz ungherese sta rapidamente guadagnando terreno presentando una generazione di talentosi artisti (riuniti principalmente nel catalogo dell'etichetta BMC) in piena sintonia con le tendenze del jazz contemporaneo.

Molti di loro si sono formati in Francia o negli Stati Uniti e svolgono continuative esperienze all'estero come testimoniano i componenti di questo quartetto guidato dal sassofonista Kristóf Bacsó.

Trentatre anni, diplomato al Conservatorio di Parigi e perfezionatosi al Berklee College di Boston, Bacsó è stato allievo di Francois Jeanneau, Joe Lovano, George Garzone, Hal Crook ed ha svolto significative esperienze con propri gruppi e accanto a John Patitucci, Giovanni Mirabassi, Tony Lakatos, Gábor Gadó e altri musicisti ungheresi di rilievo come Gábor Winand (Different Garden, 2004), Kálmán Oláh, Miklós Lukács.

In questo disco si respira il clima di un post bop avanzato sulla falsariga dei quintetti di Dave Holland o dei gruppi di Dave Douglas. Non è un caso che lo stile di Bacsó ricordi quello di Chris Potter, che è stato a lungo con Holland, e che il sound del trombettista di questo quartetto Kornél Fekete-Kovács abbia molti punti di somiglianza con Douglas.

Il materiale tematico costituisce un bel compromesso tra la complessa scrittura del leader e la libertà lasciata ai singoli. Il percorso musicale si snoda così nel contrasto tra concitati climi ritmici e complesse soluzioni melodiche, talvolta d'impronta cameristica (come in "West Balkan Tale"). C'è varietà e ampiezza di riferimenti che tengono alta la tensione mentre il serrato dialogo tra Bacsó e Fekete-Kovács (si ascolti "Time Snake") è uno degli elementi caratterizzanti il lavoro.

Gli elementi di originalità vengono soprattutto dal collegamento col grande patrimonio della tradizione ungherese come nell'avvincente "Chest Pressure," sulla cui dimensione iterativa si muovono il fender rhodes di Tzumo e il violoncello di Kántor.

Un frammento davisiano in volo sulla sterminata putza ungherese.

Track Listing

01. Egos - 6:01; 02. Pictures From Home - 6:07; 03. Crazy Age Children - 7:15; 04. West Balkan Tale - 11:26; 05. Budapest Anzix - 4:35; 06. Game with 6ths - 5:18; 07. Time Snake - 5:12; 08. Chest Pressure - 7:36; 09. Alteregos Coda - 1:48. Tutti i brani sono di Kristóf Bacsó.

Personnel

Kristóf Bacsó
saxophone

Kristóf Bacsó (sax contralto e soprano); Kornél Fekete-Kovács (tromba e flicorno); Mátyás Szandai (contrabbasso); Ferenc Németh (batteria); ospiti: Árpád Oláh Tzumo (fender rhodes, nei brani 5 e 8); Balázs Kántor (violoncello, nei brani 4 e 8).

Album information

Title: Alteregos | Year Released: 2009 | Record Label: BMC Music


< Previous
Fork in the Road

Comments

Tags

Concerts


For the Love of Jazz
Get the Jazz Near You newsletter All About Jazz has been a pillar of jazz since 1995, championing it as an art form and, more importantly, supporting the musicians who create it. Our enduring commitment has made "AAJ" one of the most culturally important websites of its kind, read by hundreds of thousands of fans, musicians and industry figures every month.

You Can Help
To expand our coverage even further and develop new means to foster jazz discovery and connectivity we need your help. You can become a sustaining member for a modest $20 and in return, we'll immediately hide those pesky ads plus provide access to future articles for a full year. This winning combination will vastly improve your AAJ experience and allow us to vigorously build on the pioneering work we first started in 1995. So enjoy an ad-free AAJ experience and help us remain a positive beacon for jazz by making a donation today.

More

Popular

Get more of a good thing!

Our weekly newsletter highlights our top stories, our special offers, and upcoming jazz events near you.