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John Zorn Painkiller: 50th Birthday Celebration Volume Twelve

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John Zorn Painkiller: 50th Birthday Celebration Volume Twelve
Se biblicamente il sesto giorno Dio lo impiegò a terminare Cielo e Terra per poi riposarsi il successivo, più bellicose sono state certamente le intenzioni di John Zorn al sesto giorno [ma il baccanale era iniziato già la sera prima] del suo mese di celebrazioni per il cinquantesimo compleanno, nel settembre del 2003, puntualmente riproposte in CD.

Sul palco del Tonic ecco la bomba sonora dei Painkiller: se originariamente insieme a Zorn e al basso di Bill Laswell c'era il batterista dei Napalm Death Mick Harris, qui le danze [è proprio il caso di dirlo, cambiano radicalmente, con l'innesto dietro i tamburi del grandissimo Hamid Drake.

Inutile dire che orizzonti straordinari si aprano alla musica del gruppo con questa soluzione, non tanto e non solo per la evidente disparità di statura espressiva tra i due musicisti, ma soprattutto per la ricchezza sonora che una concezione aperta e flessibile del ritmo comporta.

Due lunghi attraversamenti di scenari sonici allucinati e magici - complice anche la voce di Mike Patton - e un più breve bis finale costituiscono il menù ghiottissimo di questo disco: Laswell si lascia coinvolgere dal gioco polisemico di Drake, che innesta lame di funk visionario nella trama propulsiva, permettendo alle epilessie zorniane di scaricarsi su architetture meno rigide del solido.

Ne viene fuori un gioco al massacro straordinario, dove ogni abrasione viene ricontestualizzata su appiccicose linee dub o su una sacralità rock che punta a mostrarci il re nudo, trasparente, proprio perché nei suoi organi interni si muovono ingranaggi di pietre preziose e nelle sue vene scorre argento fuso.

Appaiono cortocircuiti, i riff funk vengono attraversate da scariche elettriche [su disco la cosa è spesso travolgente, immaginiamo che dal vivo sia stata irresistibile, anche se gli applausi del pubblico sono ripresi un po' lontani] e il bello della questione è che la forza dirompente della musica, anche nei suoi momenti più giocosi, non diminuisce mai nemmeno di mezzo grado.

Memorabile, urlante, dilaniata, danzantissima [nel senso più disarticolante del termine], estenuante, la musica di questo live è tra i migliori momenti dell'ultimo Zorn.

Track Listing

01. Your Inviolable Freedoms - 20:29; 02. DPM - 16:24; 03. Prophethood of Chaos - 6:23

Personnel

John Zorn
saxophone, alto

John Zorn (sax); Bill Laswell (basso); Hamid Drake (batteria); Mike Patton (voce)

Album information

Title: 50th Birthday Celebration Volume Twelve | Year Released: 2006


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Hokane

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