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Mark O'Leary - Eyvind Kang - Dylan Van Der Schyff: Zemlya
ByE’ quello che succede in Zemlya dove i brani in questione sono delle vere e proprie perle musicali, un intreccio affascinante di pulsazioni elettroniche e corde pizzicate, bip tecnologici, glissandi e pelli percosse. Una miscela azzeccata di arcano e moderno che trova il suo placido sviluppo nell’arco dell’intero album.
Dove i tre musicisti hanno la possibilità di mettere le loro straordinarie capacità tecniche al servizio di una visione musicale epica, una sorta di folklore della terra di nessuno, sospeso su lande sconfinate e inospitali dove la corsa affannosa della civiltà verso il progresso parrebbe prendere un po’ il fiato.
La chitarra di O’Leary sa essere sontuosa come in certo rock progressivo ma anche asciutta, puntillistica, minimalista. Eyvind Kang si conferma uno dei massimi interpreti della viola, che fa cantare come pochi, sia con l’uso dell’archetto, e qui predominano le dissonanze, sia con il pizzicato, con il quale ottiene sonorità insolite e assai incisive. Van Der Schyff assembla il tutto attraverso un sostegno ritmico assai libero, con percussioni che sembrano battagliare con le metriche e conferiscono un effetto straniante allo sviluppo della musica.
Track Listing
Zemlya; Vashon; Impish; Story of Iceland pt 2; Karyobia; Sorcery; Kith and kin; Meekong Delta Blues; Anorak.
Personnel
Mark O'Leary
guitarMark O’Leary: guitar; Eyvind Kang: viola, processing; Dylan Van Der Schyff: drums, percussion, laptop.
Album information
Title: Zemlya | Year Released: 2008 | Record Label: Leo Records
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