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Otis Sandsjö: Y-Otis
ByMusica che potremmo definire jazz per concezione e approccio, per la capacità di intervenire sulla materia prima e scolpirla in forme aeree e indefinite. Ma musica che supera etichette e definizioni, alla ricerca di canali di comunicazione che non possono non tener conto dell'evoluzione avvenuta nei modi di fruizione del linguaggio musicale. Y-Otis si manifesta così come una miscela di suggestioni elettroniche ed acustiche, di melodie e di pulsazioni irregolari, di linguaggi differenti con produzione e post produzione a fungere da valore aggiunto dell'incisione.
«Papa Pata» ha un andamento sinuoso, ruota attorno ad un sottile filo melodico facile alle deviazioni improvvise, a suoni futuristici, a ritmi spezzati. I riffs circolari e le note lunghe con riverberi di Sandsjö creano in «YUNG» un'atmosfera a metà strada tra "ambient" e " psichedelica" con elementi di drum'n' bass ad impreziosire il tutto. «BOO!» ha l'incedere di una danza folklorica visitata da spiritelli giocherelloni e dispettosi, mentre la conclusiva « Multipopix» è una sorta di ninna nanna lisergica tra sogno e incubo, dolce e allucinata. Impressioni, queste, appena sufficienti a descrivere un lavoro complesso, sofisticato, ispirato, ad opera di un musicista dallo sguardo decisamente rivolto al futuro e da seguire attentamente.
CD della settimana.
Track Listing
Pata pata; YUNG; Den napne; ACINOR; sun sun; BOO!; teppich; multipopix.
Personnel
Otis Sandsjö
saxophoneOtis Sandsjo: sax, clarinet, synth; Frans Petter Eldh: bass, synth; Elias Stemeseder: keyboards, synth; Tilo Weber: drums.
Album information
Title: Y-Otis | Year Released: 2018 | Record Label: We Jazz Records
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