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Valamar Jazz Festival – IV Edizione
ByPorec (in Italiano, Parenzo) è una cittadina balneare sulla costa della penisola istriana. Il suo monumento più importante è una basilica bizantina risalente al VI secolo d.c., Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco.
Valamar è un gruppo alberghiero che gestisce numerosi hotel e resorts in Croazia. Da qualche anno, nell'ultima settimana di giugno, Valamar organizza a Porec un festival jazz.
Solitamente, balneare ed alberghiero sono aggettivi che non si accompagnano molto bene al jazz. Il Valamar Jazz Festival rappresenta però una felice eccezione. Il programma è naturalmente orientato ad un jazz piuttosto accessibile, ma i nomi in gioco sono di assoluto rilievo internazionale.
Si comincia martedì 25, con il trio della pianista Ayse Tütüncü (Anil Erarslan al violoncello, Meriç Demirkol al sax). La sua musica mescola influenze tradizionali turche, echi classici, e ovviamente jazz. Il suo ultimo disco, Carnivalesque (EMI/Blue Note) è uscito nel 2005. Sarà dunque interessante scoprire il percorso evolutivo che la pianista ha seguito in questi ultimi anni.
Mercoledì 26 sarà invece la volta del concerto in solo di Renaud Garcia-Fons. Il contrabbassista francese (ma di origini spagnole) è un grandissimo virtuoso del suo strumento, che utilizza prevalentemente nella versione a cinque corde. La sua musica è una felice combinazione di echi mediterranei, jazz, ricerca e straordinaria tecnica strumentale. In questa serata in solo, sarà plausibile attendersi anche l'utilizzo di live electronics e loop, che gli permetteranno di sviluppare e stratificare linee melodiche.
Doppio appuntamento giovedì 27. La serata sarà aperta dal Billy Childs All Star Quartet. Il pianista di Los Angeles, di cui ricordiamo le collaborazioni con alcuni dei più importanti nomi del jazz statunitense (da Joe Henderson a Clark Terry, da Johnny Griffin a Art Farmer, da Wynton Marsalis a Don Byron), si presenta qui in compagnia di Steve Wilson ai sassofoni, Hans Glawischnig al contrabbasso, Kendrick Scott alla batteria.
Seguirà il quartetto di Trilok Gurtu, percussionista che certo non ha bisogno di presentazioni, che sarà accompagnato da Frederick Köster alla tromba, Tulug Tirpan a pianoforte e tastiere, Johnatan Ihlenfeld Cunado al basso.
La serata di venerdì 28 sarà aperta dal trio del pianista polacco Marcin Wasilewski (Slawomir Kurkiewicz al contrabbasso, Michal Miskiewicz alla batteria), senza dubbio il gruppo jazz polacco con maggior visibilità internazionale, grazie anche alla collaborazione con l'etichetta bavarese ECM. La formazione del trio è la medesima dal 1993. La loro musica è dunque caratterizzata da un'ottima intesa ed un altissimo livello di interplay.
Chiuderà la serata un altro grande nome del jazz internazionale, il contrabbassista Buster Williams, alla testa di un quartetto che vede Mark Gross ai sassofoni, Eric Reed al pianoforte, Cindy Blackman-Santana alla batteria. Mainstream jazz, di altissima qualità.
Ultima serata sabato 29, con i Mo' Blow, gruppo tedesco (Felix F. Falk a sax e percussioni, Matti Klein al piano elettrico, Tobias Fleischer al basso, André Seidel alla batteria) alfiere di una proposta che guarda non tanto al jazz, quanto al soul e al funk. Musica giocosa ed energica, non a caso prodotta da un certo Nils Landgren.
Il concerto che chiude il festival sarà affidato ad uno dei maggiori esponenti del jazz latino, Eddie Palmieri. Il pianista sarà qui alla testa di un settetto, che vede Jonathan Powell alla tromba, Louis Fouché al sax, José Claussell ai timbales, Orlando Vega ai bonghi, Vincente "Litlle Johnny" Rivero alle congas, Luques Curtis al basso. La massiccia presenza di percussioni lascia facilemente prevedere un concerto ricco di calore latino e ballabilità.
I concerti si svolgeranno nell'atrio della Basilica Eufrasiana (martedì 25 e mercoledì 26), e sull'isola di San Nicola (da giovedì 27 a sabato 29).
Come ormai consuetudine in ogni festival, i concerti principali saranno affiancati da una serie di eventi collaterali, che avranno per protagonisti gruppi di musicisti locali (Kristian Terzic & Friends, Alma Dželil Quartet, For Sale Quartet) e la big band dell'università di Bristol.
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