Home » Articoli » Album Review » Sabir Mateen: Urdla XXX

Sabir Mateen: Urdla XXX

Sabir Mateen: Urdla XXX
Si apre con una sorta di apotropaica evocazione di canto e campanellini - epifania del musicista nel cuore dell'evento - l'intensa performance solitaria che Sabir Mateen è stato invitato a tenere nell'ottobre del 2008, nell'ambito delle celebrazioni del trentesimo anniversario della fondazione del laboratorio di stampa e incisione Urdla a Villleurbanne, vicino Lione.

Musicista la cui sensibilità è testimoniata da una intensa partecipazione a progetti come il quartetto Test o alcuni progetti di William Parker, Mateen dispiega, lungo gli oltre cinquanta minuti della performance [catturata su disco dalla Rogue Art], una narrazione sinuosa e avvolgente, alternando il clarinetto al sax alto, la voce e piccole percussioni.

Quello che colpisce in Mateen è la netta percezione che il suo non sia un "monologare," quanto un continuo invito a condividere le esplorazioni: anche nei momenti più sperimentali, pur nelle asperità che la ricerca inevitabilmente comporta, il musicista di Philadelphia non manca mai [è una qualità istintiva, che talvolta difetta a improvvisatori anche di altissimo rango] di far risaltare come ogni nota sia diretta a chi ascolta.

Possiamo chiamarla "anima," possiamo chiamarla come ci pare, quello che conta è che questa intenzione tiene viva la musica in ogni suo istante, le dona necessità, oltre che bellezza. Un esempio? La strepitosa "Jimmy Lyons," nella quale la ricerca sul registro acuto del contralto trova una precisa contestualizzazione nelle volute bluesy in cui sfocia.

Oltre a Lyons si evocano anche l'Africa e Frank Wright, il blues e la poesia, ma tutti questi elementi si percepiscono nettamente intrecciati in un linguaggio che nel momento in cui si mette in discussione riesce sempre ad affermare delle possibilità con una semplicità lirica e commovente.

Davvero eccellente.

Track Listing

The City of Lyon; Art Dance; Dakka Du Boo Yu!; Music Is Sound and Sound Is Music; Jimmy Lyons; Sekasso Blues; One for the Rev.--Rev. Frank Wright; More Than a Hammer and Nail; Blessing to You.

Personnel

Sabir Mateen
saxophone, tenor

Sabir Mateen: alto clarinet, alto saxophone, small percussion, vocal.

Album information

Title: URDLA XXX | Year Released: 2010 | Record Label: Rogue Art

Tags

Comments


PREVIOUS / NEXT




Support All About Jazz

Get the Jazz Near You newsletter All About Jazz has been a pillar of jazz since 1995, championing it as an art form and, more importantly, supporting the musicians who make it. Our enduring commitment has made "AAJ" one of the most culturally important websites of its kind, read by hundreds of thousands of fans, musicians and industry figures every month.

Go Ad Free!

To maintain our platform while developing new means to foster jazz discovery and connectivity, we need your help. You can become a sustaining member for as little as $20 and in return, we'll immediately hide those pesky ads plus provide access to future articles for a full year. This winning combination vastly improves your AAJ experience and allow us to vigorously build on the pioneering work we first started in 1995. So enjoy an ad-free AAJ experience and help us remain a positive beacon for jazz by making a donation today.

More

Tramonto
John Taylor
Ki
Natsuki Tamura / Satoko Fujii
Duality Pt: 02
Dom Franks' Strayhorn
The Sound of Raspberry
Tatsuya Yoshida / Martín Escalante

Popular

Old Home/New Home
The Brian Martin Big Band
My Ideal
Sam Dillon
Ecliptic
Shifa شفاء - Rachel Musson, Pat Thomas, Mark Sanders
Lado B Brazilian Project 2
Catina DeLuna & Otmaro Ruíz

Get more of a good thing!

Our weekly newsletter highlights our top stories, our special offers, and upcoming jazz events near you.