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Daniele D'Agaro: The Tempest
ByAccompagnato alla batteria e ai timpani da Han Bennink, suo compagno di lungo corso, e all'Hammond da Bruno Marini, polistrumentista ben noto come baritonista, D'Agaro mette in scena cinque lunghi bozzetti improvvisati e tre omaggi alla tradizione jazzistica, tutto accomunato però da una cifra di grande libertà espressiva.
Il gruppo è molto paritetico - e non potrebbe essere altrimenti, vista la fortissima predominanza dell'improvvisazione - anche se Bennink (assai più misurato di quanto ci abbia abituati) e Marini finiscono giocoforza per restare un passo indietro, all'ascolto, rispetto alle linee disegnate da D'Agaro, che alterna clarinetto e tenore con naturalezza, con ciò mutando scenari alla musica. Ad esempio, nella bluesy "Ariel in Clarinetville" impiega in modo mainstream il clarinetto e lo contrappone all'organo "anni '60" di Marini; nell'assai più free "Caliban" usa il tenore nei registri espressivi più estremi; in "Goodbay," ballad virata in acido, lo stesso sax è impiegato invece con vibrati e forme espressive assai più tradizionali. Tutto sempre con straordinaria maestria e appropriatezza, a mostrare una volta di più che il successo da lui raggiunto è pienamente meritato.
Lavoro complessivamente godibilissimo, molto originale per gli scenari di libertà saturati dai riferimenti alla tradizione e per la presenza atipica dell'Hammnod. Prova di grande maturità dei protagonisti.
Track Listing
1. An Evening At Prospero’s - 10:03; 2. Caliban - 9:02; 3. Goodbay (G. Jenkins) - 4:51; 4. Miranda Eyebrows - 6:31; 5. Claribel, The Queen of Tunis - 11:20; 6. So (D. Ellington) - 4:06; 7. Ariel In Clarinetville - 10:12; 8. Green Chimneys (T. Monk) - 5:36. Ove non indicato i brani sono improvvisati.
Personnel
Han Bennink
drumsDaniele D’Agaro (clarinetto, sax tenore), Bruno Marini (organo Hammond), Han Bennink (batteria, timpani).
Album information
Title: The Tempest | Year Released: 2009 | Record Label: Luminescence Records
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