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Randy Ingram: The Road Ahead
ByCon lo sguardo leggermente triste cerca di fissare un punto nell'orizzonte. Poi, il titolo del suo debutto è emblematico: "La strada davanti" e sa di film neorealistici. Gli stessi che ti lasciano l'amaro in bocca e ti danno un colpo allo stomaco.
Randy si è già messo in evidenza vincendo l'Ascap Jazz Composer nel 2007. Ha studiato con gente che conta (Fred Hersch e Danilo Perez), ha guadagnato attestati di stima (George Russel lo ha definito un pianista incredibile) e adesso presenta il suo biglietto da visita.
Parte a razzo con un brano rock non rock: "Rock Song # 3" è un raffinato 7/4 che mette insieme una rielaborazione jazz della verve alla Zeppelin, le commistioni Steely Dan e il talento del pianista statunitense.
Accanto a composizioni originali (l'altra è "Dream Song") c'è la tendenza del giovane pianista a rivisitare il repertorio appartenuto alla premiata ditta Lennon/McCartney ("For No One"), al songbook di Cole Porter ("So In Love"), alla vitalità creativa di Ornette Coleman ("Round Trip") o alle genialità asimmetrica di Thelonious Monk ("Think Of One").
Ingram, accompagnato da Matt Clohesy (basso), Jochen Rueckert (batteria) e John Ellis (sax tenore e soprano), se ne esce con stile elegante, intimistico e un tocco davvero delicato.
Track Listing
01. Rock Song # 3; 02. Dream Song; 03. For No One; 04. The Road Ahead; 05. So in Love; 06. Spring Can Really Hang You Up the Most; 07. Round Trip; 08. Hope; 09. Think of One.
Personnel
Randy Ingram
pianoRandy Ingram (piano); Matt Clohesy (basso); Jochen Rueckert (batteria); John Ellis (sax tenore e soprano).
Album information
Title: The Road Ahead | Year Released: 2010
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