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The famous blue poet - I versi di Leonard Cohen per Minimum Fax
ByConfrontiamo allora i nostri miti
Minimum Fax - 151 p. - 12.50 euro
Leonard Cohen
Le spezie della terra
Minimum Fax - 207 p. - 13.50 euro
In tempi nei quali l'equazione tra cantautore e poeta si muove tra facili e vendibili automatismi [in una sorta di malintesa e modaiola "pivanizzazione" di parte della cultura popolare], la traduzione di due raccolte di poesie di Leonard Cohen da parte di Minimum Fax ci consente di rimettere un po' le cose a posto, oltre che di apprezzare molti versi di notevole spessore.
Che la forza del Cohen cantautore parta prima di tutto dall'incisività delle liriche è cosa nota, ma la lettura delle poesie contenute in Confrontiamo allora i nostri miti [anno di grazia 1956, lo stesso di pubblicazione di Howl and Other Poems di Allen Ginsberg, come ci ricorda nella prefazione Giancarlo di Cataldo] e in Le spezie della terra del 1961, conferma un'ispirazione non casuale e una cifra espressiva in cui momenti di sensualità bruciante si alternano a una continua "resa dei conti" con l'eredità ebraica, in cui la riflessione malinconica è accostata a stranianti immagini di violenza e ironia.
Si apprezzano nella lettura dei versi in lingua inglese - non ce ne vorranno i pur attenti traduttori, ma è dall'originale che erompe la forza della scrittura di Cohen - una asciutta musicalità e la capacità della parola a divenire elemento di sintesi, tra narrazione, suggestione, metafora, gioco.
Sono ballate e piccoli quadri da leggere attentamente, quelli di Cohen, soppesando il suono delle parole nella bocca come bocconi saporiti, spesso perplessi e affascinanti [è il caso della bella "I Wonder How Many People In This City"], in un continuo scambio tra mitico e reale che rende così inconfondibili i versi del musicista e scrittore canadese.
E quando cadono sotto gli occhi del lettore le intense parole di "The Cuckold's Song," con il loro amaro alternarsi di ironia e dolore, nausea e arroganza, distacco e dramma, non può che venire in mente il romanzo di Cohen, Beautiful Losers e l'analogo dialogo tra il poeta e l'amante della sua donna che è al centro di una delle canzoni più famose dell'artista, "The Famous Blue Raincoat".
Solo allora la musica può cominciare...
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