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Keith Jarrett: Testament - Paris/London
ByIl frazionamento dell'improvvisazione in tanti flussi più brevi, che arrivano a una conclusione naturale senza più la necessità di dover proseguire incessantemente, fornisce a Jarrett quella sintesi che troppo spesso gli mancava quando i suoi concerti in solo presentavano un'unica pausa per l'intervallo tra i due set. Questa aumentata libertà si traduce dunque in una maggior disciplina, in un più stretto controllo del flusso della composizione istantanea, facendo coincidere il momento dell'improvvisazione con quello di una ipotetica scrittura musicale.
I vari frammenti che compongono ogni concerto assomigliano sempre più a brani composti a tavolino, in modi e stili differenti, ma sempre con estremo rigore formale e pienezza armonica. Ritroviamo ancora gli elementi tipici del Jarrett di prima del 1996, gli ostinati, i fraseggi veloci e contorti, gli accenni di gospel, gli episodi più lirici che hanno caratterizzato molti dei suoi precedenti concerti solistici, ma questa volta disposti secondo un'organizzazione più razionale e completa in quanto episodi indipendenti.
A ogni concerto, Jarrett si mette totalmente in discussione, spogliandosi di tutti quegli atteggiamenti pseudo-divistici che lo possono far sembrare distante e insincero, denudando davanti al pubblico i meccanismi del processo compositivo/improvvisativo, svelati in tempo reale, operando una sintesi erudita di almeno due secoli di letteratura pianistica, nella quale il jazz occupa una posizione marginale, ma non secondaria. La magia dei concerti di Jarrett sta nella esposizione/rivelazione del filo che lega il Musicista e la Musica nell'atto sublime e bellissimo della creazione artistica; in questo senso i due concerti proposti in questo CD rappresentano due vertici assoluti della sua carriera, uno dei massimi risultati da lui raggiunti col suo particolarissimo e unico approccio alla pratica live del piano solo, che da solo basterebbe a riservargli un posto di spicco tra i protagonisti della musica contemporanea.
Track Listing
CD 1 (Paris November 26, 2008): 01. Part I - 13:47; 02. Part II - 10:35; 03. Part III - 7:05; 04. Part IV - 5:33; 05. Part V - 8:45; 06. Part VI - 6:30; 07. Part VII - 6:58; 08. Part VIII - 10:10; CD 2 (London December 1, 2008): 01. Part I - 11:08; 02. Part II - 8:10; 03. Part III - 6:50; 04. Part IV - 5:58; 05. Part V - 10:34; 06. Part VI - 6:52; CD 3 (London December 1, 2008): 01. Part VII - 8:59; 02. Part VIII - 8:00; 03. Part IX - 3:55; 04. Part X - 5:35; 05. Part XI - 8:25; 06. Part XII - 8:29.
Personnel
Keith Jarrett
pianoKeith Jarrett (piano).
Album information
Title: Testament - Paris/London | Year Released: 2010 | Record Label: ECM Records
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