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Gianni Salinetti: Shifting Point
ByQuesto disco è ispirato all'omonimo saggio del regista teatrale Peter Brook, nel quale viene descritto il cambio di prospettiva che porta a vedere le cose in maniera diversa dalle consuetudini. Un dinamismo che la musica proposta riesce a tradurre grazie all'atteggiamento di duttilità espresso dagli interpreti. La chitarra di Salinetti è spesso in primo piano e snocciola lunghe melodie sui ritmi medio-veloci che caratterizzano diversi passaggi in scaletta, nei quali emerge anche il pianismo di Magrini, capace di rendere ottimi dialoghi con il leader e giocare un ruolo decisivo anche per quel che concerne i meccanismi di retroguardia. Tra le cose meglio riuscite mettiamo un asterisco vicino a "Not Today," un brano giocato con grande rilassatezza nel quale troviamo timbri brillanti, colori accesi, e un atteggiamento positivo, mentre nel successivo "Cold Cage" l'ambientazione si fa più scura, introspettiva e tendenzialmente in bianco e nero.
"Layers" si lascia apprezzare per la sua tensione propositiva, sviluppata dagli attriti tra Salinetti e Magrini, e l'intero lavoro gode dell'ottima prestazione di squadra, di una realtà oleata sotto ogni aspetto e in grado di produrre quasi un'ora di musica dal forte appeal.
Track Listing
1. Tunnel; 2. Portrait; 3. Not Today; 4. Cold Cage; 5. Layers; 6. Shifting Point; 7. Chiaranotte; 8. Reverse.
Personnel
Gianni Salinetti
guitarGianni Salinetti (chitarra); Manuel Magrini (pianoforte); Raffaele Matta (chitarra (#2,#6,#8)); Francesco Pierotti (contrabbasso elettrico); John B. Arnold (batteria ed elettronica).
Album information
Title: Shifting Point | Year Released: 2013
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